Sommario
Contro la Cirinnà ( unioni civli) l'appello dei giuristi
l Centro studi Livatino ha avviato una raccolta di firme fra giuristi - magistrati, avvocati, docenti universitari di materie giuridiche, notai di differenti fori d’Italia - per esprimere preoccupazione e critiche al disegno di legge c.d. sulle unioni civili. 14-01-2016 lanuovabq.it
Nelle prime 24 ore sono pervenute già oltre cento adesioni all’appello, aperto dal prof. Mauro Ronco, ordinario di diritto penale all’Università di Padova e presidente del Centro studi Livatino. Fra esse, quelle del giudice costituzionale emerito Paolo Maddalena, di docenti universitari come Mauro Paladini, Filippo Vari, di magistrati come Mario Cicala, Giacomo Rocchi, Domenico Airoma, Alfredo Mantovano, di avvocati esperti in diritto di famiglia come Anna Maria Panfili.
Nell’appello sono segnalate:
a) la sovrapposizione, contenuta nel ddl, del regime matrimoniale a quello delle unioni civili, la cui sostanza fa parlare a pieno titolo di “matrimonio” gay,
b) il danno per il bambino derivante dall’adozione gay, con la eliminazione di una delle figure di genitore e la duplicazione dell’altra,
c) la circostanza che si giungerebbe direttamente alla legittimazione dell’utero in affitto.
Col pretesto di ampliare il novero dei “diritti”, in realtà l’approvazione del ddl moltiplicherebbe mortificazione e danni, anzitutto alle donne e ai bambini. Per questo, in conclusione, l’appello auspica un impegno del Legislatore e delle istituzioni per un rilancio effettivo della famiglia e perché non si proceda oltre nell’approvazione di leggi, come il ddl Cirinnà, ingiuste e incostituzionali.
(Per adesioni www.centrostudilivatino.it o info@centrostudilivatino.it).
Appello di giuristi promosso dal Centro Studi Livatino in vista dell’esame del ddl unioni civili
RILANCIO DELLA FAMIGLIA
COME RICONOSCIUTA DALLA COSTITUZIONE
NO A IMPROPRIE EQUIPARAZIONI
In vista dell’esame al Senato del disegno di legge c.d. sulle unioni civili, da giuristi a vario titolo impegnati nella formazione, nell’attività forense e nella giurisdizione, esprimiamo forte preoccupazione per l’insieme del testo prossimo al voto.
1. L’ordinamento già riconosce in modo ampio diritti individuali ai componenti di una unione omosessuale. Il ddl in questione, pur denominandosi delle unioni civili, in realtà individua un regime identico a quello del matrimonio, riprendendo alla lettera le formule che il codice civile adopera per disciplinare l’unione fra coniugi. Ciò contrasta con la Costituzione, che tratta in modo specifico la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio, distinguendola dalle altre formazioni sociali, in considerazione della sua funzione fondamentale e infungibile: è iniquo mettere sullo stesso piano realtà diverse.
2. Particolarmente iniqua è la previsione - contenuta nel ddl - della possibilità di adottare da parte della coppia same sex, se pure transitando dalla via della stepchild adoption: in tal modo la crescita di un minore all’interno in una coppia omosessuale viene fatta equivalere a quella in una coppia eterosessuale, e il bambino è privato dal legislatore della varietà delle figure educative derivanti dal sesso diverso dei genitori. In base all’orientamento delle Corti europee, l’adozione non resterà a lungo limitata ad alcuni casi: verrà estesa per ogni coppia omosessuale, perfino a scapito del genitore biologico, che potrebbe anche essere sollevato dal proprio ruolo a vantaggio del convivente same sex. In tal modo il “diritto al figlio” dell’aspirante genitore sostituisce il “superiore interesse del minore”, sul quale finora si è fondato il diritto minorile, mettendo in crisi quest’ultimo.
3. Non è accettabile, quale alternativa alla stepchild adoption, il c.d. “affido rafforzato”, cioè la trasformazione dell’affido in una adozione rispetto alla quale il decorso del tempo può far giungere a una sistemazione definitiva nella “famiglia” di destinazione. Affido e adozione rispondono a logiche differenti e perseguono obiettivi non sovrapponibili, avendo avuto finora entrambi come riferimento l’interesse del minore, variabile a seconda della situazione di partenza: nell’affido è una momentanea difficoltà della famiglia originaria, nell’adozione la stato di abbandono del minore. Il ddl forza istituti consolidati per conseguire scopi differenti da quelli per i quali sono previsti.
4. L’approvazione del ddl sulle c.d. unioni civili condurrebbe alla maternità surrogata: se il regime della convivenza fosse parificato a quello coniugale, dal primo non potrebbe restare fuori qualcosa che caratterizza il secondo. E se la Corte EDU ha costruito un “diritto” ad avere i figli, come sarebbe ammissibile la via della adozione same sex, diventerebbe ammissibile pure quella della “gestazione per altri”. L’utero in affitto è una delle forme contemporanee di sfruttamento e di umiliazione della donna più gravi, ostile a quel rispetto della persona che è cardine del nostro ordinamento.
In un momento di così seria crisi demografica e di tenuta del corpo sociale, auspichiamo una legislazione che, in coerenza con lo spirito e con la lettera della Costituzione, in particolare degli articoli 29 e 31, promuova la famiglia e favorisca la maternità, e così metta da parte ddl come quello c.d. sulle unioni civili, ostili alla dignità della persona, all’interesse del minore, al bene delle comunità familiari, al futuro dell’Italia.
Roma, 13 gennaio 2016
1. MAURO RONCO – Professore ordinario di diritto penale Università di Padova- Presidente del Centro studi Livatino
2. ROSSANO IVAN ADORNO – Professore associato di diritto processuale penale Università di Lecce
3. DOMENICO AIROMA – Procuratore della Repubblica aggiunto Tribunale Napoli Nord
4. GIUSEPPE AMADEO – Avvocato a Genova. Nel direttivo naz. Un. Giuristi Cattolici
5. SIMONA ANDRINI – Professore ordinario di sociologia del diritto Università Roma Tre
6. MARIA PIA BACCARI – Professione ordinario di diritto romano LUMSA
7. JENNIFER BASSO RICCI - Avvocato a Milano
8. GIOVANNA BERNINI – Avvocato a Piacenza
9. ALESSIO BIAGIONI – Avvocato a Pisa
10. DANIELA BIANCHINI – Avvocato a Roma
11. ANDREA BIXIO - Già Professore di Sociologia generale Università La Sapienza di Roma
12. DOMENICO BONARRETI – Consigliere Corte di appello Milano
13. CLAUDIO BORGONI – Avvocato a Piacenza
14. PIETRO BROVARONE – Giudice onorario Tribunale di Biella
15. CARLO BROTINI – Avvocato a Pisa
16. VALTER BRUNETTI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Napoli
17. ANDREA BUCELLI – Professore associato di diritto privato Università di Firenze
18. MARCO CAMPARADA – Avvocato a Monza
19. CLARA CARAVAGGI – Avvocato a Milano
20. ALESSANDRO CARRA – Giudice al Tribunale di Bari
21. FRANCESCO CAVALLO – Avvocato a Lecce
22. GIANCARLO CERRELLI – Avvocato a Crotone – Componente Direttivo naz. Giuristi Cattolici
23. ALDO CIAPPI – Avvocato a Pisa
24. MARIO CICALA – Presidente di sezione della Corte di Cassazione
25. CARLO CIGOLINI - Avvocato a Genova
26. FRANCESCO CIOCIA – Consigliere Corte di appello Napoli
27. MARIA ANTONIA CIOCIA – Professore ordinario di diritto privato 2^ Università Napoli
28. STEFANO CIVARDI – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale di Milano
29. MASSIMO CONGEDO – Avvocato a Lecce
30. LUIGI CORNACCHIA – Professore associato di diritto penale Università di Lecce
31. DAVIDE COZZOLINO – Avvocato a Salerno
32. ALFONSO D'AVINO – Procuratore aggiunto della Repubblica Tribunale di Napoli
33. LUCA DEANTONI – Avvocato a Mantova
34. UMBERTO DE AUGUSTINIS – Sost. Procuratore generale Corte di Cassazione
35. FULVIO DE ANGELIS – Avvocato a Napoli
36. FRANCESCO DE BIASI – Avvocato a Roma
37. ALBERTO DE CRISTOFARO – Avvocato a Napoli
38. NICOLA DEL PIANO – Avvocato a Napoli
39. FRANCESCO FARRI – Ricercatore Giurisprudenza Università di Firenze
40. FRANCESCA FERI – Avvocato a Pistoia
41. MATTIA FRANCESCO FERRERO – Avvocato a Milano. Presidente dell’Un. Giuristi Cattolici di Milano
42. MARIA FRANCICA – Giudice Tribunale S. Maria Capua Vetere
43. LORENZO FORNACE – Sost. Procuratore della Repubblica Tribunale Imperia
44. NICOLA GALIZIA – Avvocato a Roma
45. MAURO GALLINA – Giudice Tribunale Milano
46. FABIO MASSIMO GALLO – Presidente di sezione Corte di appello di Roma
47. NICOLA GARAVENTA - Avvocato a Genova
48. CELESTE GATTO – Avvocato a Salerno
49. VALERIA GERLA – Avvocato a Milano
50. MARTA GIANSANTI – Avvocato a Roma
51. GUIDO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato
52. MAURO GIOVANNELLI – Avvocato a Prato – Presidente dell’un. Giuristi Cattolici di Prato
53. GIOVANNI GROSSI – Avvocato a Milano
54. LORENZO JESURUM – Avvocato a Roma
55. GAETANO LAURO GROTTO - Avvocato a Roma
56. LUCIA LEONCINI – Giudice Tribunale Pistoia
57. CARMELO LEOTTA – Avvocato a Torino. Ricercatore di diritto penale Univ. europea
58. NICOLETTA LISI – Avvocato a Genova
59. BENEDETTA LUBELLI – Avvocato a Lecce
60. ADA LUCCA – Giudice Tribunale di Genova
61. PAOLO MADDALENA – Presidente emerito della Corte Costituzionale
62. ALESSIA MAGLIOLA – Giudice Tribunale Sorveglianza Lecce
63. ANTONIO MAGLIONE – Pres. Sezione emerito Corte di appello Genova
64. VINCENZINA MAIO – Avvocato a Salerno
65. ALFREDO MANTOVANO - Consigliere Corte di Appello Roma
66. DORA MANTOVANO – Avvocato a Roma
67. GIUSEPPE MARRA – Consigliere Corte di Cassazione
68. FRANCESCA MARIANO – Giudice Tribunale di Lecce
69. SIMONA MUZZO – Avvocato a Pisa
70. DOMENICO NACCARI – Avvocato a Roma
71. FRANCESCA NADDEO – Professore associato di diritto civile all’Università di Salerno
72. ANDREA NASTASI – Avvocato a Palermo
73. STEFANO NITOGLIA – Avvocato a Roma
74. DANIELE ONORI – Avvocato a Roma
75. MARIANNA ORLANDI – Avvocato a Padova
76. MARIA PAGANO – Avvocato a Modena.
77. MAURO PALADINI - Professore ordinario di diritto privato Università di Brescia
78. ANNA PANFILI – Avvocato a Genova
79. LUCA G. PICONE – Avvocato a Milano
80. SIMONE PILLON – Avvocato a Perugia
81. ALBERTO PISTONE – Avvocato
82. MARGHERITA PRANDI – Avvocato a Piacenza
83. LUCIA RABBONI – Giudice Tribunale per i Minorenni . Lecce
84. ALBERTO REVELLO – Avvocato a Genova
85. GIACOMO ROCCHI – Consigliere Corte di Cassazione
86. GIOVANNI ROCCHI – Avvocato a Genova
87. ALFREDO RUOCCO – Consigliere Corte di appello Roma
88. EVA SALA – Avvocato a Milano
89. ANGELO SALVI – Avvocato a Roma
90. CIRO SAMMARTINO – Avvocato a Salerno
91. SIMONETTA SAVERI – Avvocato a Genova
92. CIRO SEPE – Avvocato a Napoli
93. GEMMA SESSA – Avvocato a Salerno
94. PAOLO SOMMELLA – Avvocato a Genova
95. GASPARE STURZO – Giudice indagini preliminari Tribunale Roma
96. CARLO TESTA – Avvocato a Roma – Presidente Accademia naz. del diritto
97. SILVIA TOGNOLINA – Avvocato a Milano
98. ALICE TORTI – Avvocato a Monza
99. CARLO GIULIO TORTI – Avvocato a Monza
100. RICCARDO TURRINI – Dirigente Generale Ministero della Giustizia
101. GUIDO VANNICELLI – Giudice Tribunale di Milano
102. FILIPPO VARI – Professore ordinario di diritto costituzionale Univ. Europea
103. ANGELO VIANELLO – Notaio nel Veneto
Gli articoli de lanuovabq.it sono coperti da Copyright - Omni Die srl - Via Ferdinando Magellano 38, 20900 - Monza - MB P.Iva 08001620965
Gli articoli de lanuovabq.it sono coperti da Copyright - Omni Die srl - Via Ferdinando Magellano 38, 20900 - Monza - MB P.Iva 08001620965