Piccolo Corso Biblico

La Bibbia

Che cosa è

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Una Bibbia, diverse "Bibbie". Bibbia è una Biblioteca sacraBibbia viene dal greco Biblia che significa semplicemente " Libri ". Si tratta di libri sacri che contengono la Rivelazione divina. La parola bibbia indica una Biblioteca Sacra.
Ci sono due biblioteche sacre che contengono la Rivelazione divina: la Bibbia Ebraica e la Bibbia Cristiana.
In realtà ci sono diverse Bibbie Ebraiche e diverse Bibbie Cristiane. I capi religiosi ebrei prima e quelli cristiani poi hanno stabilito quali testi potevano essere considerati il canone sacro cioè la raccolta di libri normativi per la fede . Le bibbie ebraiche :1 -La bibbia TANAK ( acronimo di Torah-Nebim-Ketubim o La Legge, i Profeti e gli Scritti , o La Legge e i Profeti, o semplicemente la Legge ) . E' il Canone ebraico del I ° secolo o Testo Masoretico ; i libri sono scritti in ebraico e scritti in Palestina.
2- La bibbia LVXX ( o La Settanta )
E' il Canone ebraico degli ebrei che nel I° sec. vivevano fuori dalla Palestina.

Le Bibbie Cristiane Esistono molte versioni della Bibbia Cristiana. Le Bibbie cristiane sono composte da alcuni scritti tratti dai Canoni Ebraici o Antico Testamento (AT) e dagli scritti canonici cristiani o Nuovo Testamento (NT). Tutte le Bibbie cristiane contengono i 27 scritti canonici cristiani o Nuovo Testamento.
Scritti Cristiani
in greco (27 LIBRI)
Vangeli e Atti
5 libri


MATTEO
MARCO
LUCA
GIOVANNI
ATTI
Lettere di Paolo
14 libri

ROMANI
1 CORINTI
2 CORINTI
GALATI
EFESINI
FILIPPESI COLOSSESI
1 TESSALONIC.
2 TESSALONIC.
1 TIMOTEO
2 TIMOTEO
TITO
FILEMONE
EBREI
Lettere cattoliche
7 libri


GIACOMO
1 PIETRO
2-PIETRO
1 GIOVANNI
2 GIOVANNI
3 GIOVANNI
GIUDA
Rivelazione
1 libro


APOCALISSE

Le diverse bbibbie critiane sono diverse nell'accogliere i libri ebraici.

I ProtestantiLa maggior parte delle chiese protestanti, seppure con differenze a seconda dei periodi, segue per l'Antico Testamento il canone ebraico attuale, (tanak) , pur non seguendo strettamente il Testo masoretico.

BIBBIA EBRAICA TANAK, in ebraico, nella Bibbia protestante : 24 libri
Torah
(La legge)
5 libri


GENESI
ESODO
NUMERI
LEVITICO
DEUTERONOMIO

Profeti
(I Profeti)
8 libri



profeti anteriori

GIOSUE'
GIUDICI
SAMUELE
RE 


profeti posteriori
ISAIA
GEREMIA EZECHIELE
I 12 PROFETI

Scritti
(Gli Scritti)
11 libri


SALMI
PROVERBI
GIOBBE
CANTICO
RUT
LAMENTAZIONI QOELET
ESTER
DANIELE
ESDRA-NEEM.
CRONACHE
Gli Ortodossi La Chiesa cattolica e quelle ortodosse seguono il canone alessandrino dell'Antico Testamento (con qualche differenza), che comprende sia libri scritti in ebraico che in greco, ed è più ampio di quello ebraico attuale .
BIBBIA EBRAICA LXX , in greco, nella Bibbia ortodossa : 42 LIBRI
Legislazione e Storia
(23 LIBRI )


8 Libri storici
GENESI
ESODO
NUMERI
LEVITICO
DEUTERONOMIO
GIOSUE'
GIUDICI
RUT


+i 4 libri dei regni
1SAMUELE   
2SAMUELE
1RE  
2RE


+i paralipomeni
1 CRONACHE
2 CRONACHE
1ESDRA
ESDRA+NEEMIA
ESTER
GIUDITTA
TOBIA
1MACCABEI   
2MACCABEI
3MACCABEI    
4MACCABEI
Poeti e Profeti
(19 LIBRI )

SALMI
ODI
PROVERBI DI SALOMONE
ECCLESIATE [QOELET]
CANTICO DEI CANTICI
GIOBBE
IL LIBRO DELLA SAPIENZA
ECCLESIATICO [SIRACIDE]
SALMI DI SALOMONE


I DODICI PROFETI MINORI
ISAIA
GEREMIA
BARUC 1-2-3-4-5
BARUC 6 [oLETTERA DI GEREMIA]
LAMENTAZIONI
EZECHIELE
DANIELE 1-2-3-4-5-6-7
                   -8-9-10-11-12
                  (+ 3, 24-90)
DANIELE 13 (o SUSANNA)
DANIELE 14 (o BEL E IL DRAGO)
La chiesa ortodossa accoglie come canonici i libri contenuti nella versione greca della LXX. L'ordine di elencazione è parzialmente diverso da quello ebraico originale, soprattutto per alcuni dei libri profetici. È in particolare in occasione del sinodo di Gerusalemme del 1672 che le chiese greco-ortodosse hanno stabilito in maniera definitiva il canone biblico.

I Cattolici I libri che non appartengono al canone della Bibbia ebraica TANAK e che fanno parte del canone alessandrino sono detti dai cattolici deuterocanonici ( detti invece apocrifi dai protestanti, i quali il più delle volte li inserivano come appendice a parte fra i due testamenti) e sono 7 :

GIUDITTA
TOBIA
PRIMO LIBRO DEI MACCABEI
SECONDO LIBRO DEI MACCABEI
SAPIENZA
SIRACIDE
BARUC ( +LETTERA DI GEREMIA, AGGIUNTE A DANIELE E AGGIUNTE AD ESTER).


L'esclusione dal canone dell'Antico Testamento dei deuterocanonici da parte di Lutero portò la Chiesa cattolica a pronunciarsi in maniera ufficiale sul canone biblico. Questo avvenne nel 1546 durante il Concilio di Trento (Sessione IV, 8 aprile 1546, DS 1502-1503). Confermò il proprio uso antico di considerare canonici 73 libri, 46 dell'Antico Testamento (inclusi i deuterocanonici : una terminologia risalente a Sisto da Siena (+ 1569)) e 27 del Nuovo Testamento

BIBBIA CATTOLICA , AT : 46 libri
Antico Testamento
46 libri.


1 Genesi Gn
2 Esodo Es
3 Levitico Lv
4 Numeri Nm
5 Deuteronomio Dt
6 Giosuè Gs
7 Giudici Gdc
8 Rut Rt
9 1Samuele 1Sam
10 2Samuele 2Sam
11 1Re 1 1Re
12 2Re 2Re
13 1Cronache 1 Cr
14 2Cronache 2Cr
15 Esdra Esd
16 Neemia Ne
17 Tobia Tb (*)
18 Giuditta Gdt (*)
19 Ester Est (*) ( con aggiunte deuter.)
20 1Maccabei 1Mac (*)
21 2Maccabei 2Mac (*)
22 Giobbe Gb
23 Salmi Sal

(*) deuterocanonici

24 Proverbi Prv
25 Qoelet Qo
26 Cantico dei cantici Ct
27 Sapienza Sap (*)
28 Siracide Sir (*)
29 Isaia Is
30 Geremia Ger ( con aggiunte deuter.)
31 Lamentazioni Lam
32 Baruc Bar (*)
33 Ezechiele Ez
34 Daniele Dn ( con aggiunte deuter.)
35 Osea Os
36 Gioele Gl
37 Amos Am
38 Abdia Abd
39 Giona Gio
40 Michea Mic
41 Naum Na
42 Abacuc Ab
43 Sofonia Sof
44 Aggeo Ag
45 Zaccaria Zc
46 Malachia Ml

Due edizioni moderne una per cattolici l'altra interconfessionale cattolici-protestanti che mette a parte 8 libri deuterocanonici ( o apocrifi). Le aggiunte in greco ad Ester non sarebbero da considerarsi un libro.



In sintesi :

BIBBIA
CRISTIANA
DEI
PROTESTANTI
BIBBIA EBRAICA TANAK (AT)
24 libri
+ scritti cristiani (NT)
27 libri
BIBBIA
CRISTIANA
DEGLI
ORTODOSSI
BIBBIA EBRAICA LVXX (AT)
42 libri
+ scritti cristiani
27 libri
BIBBIA
CRISTIANA
DEI
CATTOLICI
BIBBIA EBRAICA
TANAK + libri deuterocanonici
(AT)
46 libri
+ scritti cristiani (NT)
27 libri
BIBBIA
INTER
CONFESSIONALE
CATTOLICI
PROTESTANTI
BIBBIA EBRAICA
+ libri deuterocanonici
[in appendice per i soli cattolici]

(AT)
46 libri
+ scritti cristiani (NT)
27 libri


Il Canone Biblico Parola greca kanon che traduce l'ebraico qaneh e che significa canna. La canna è lo strumento più semplice usato nell'antichità per le misurazioni di lunghezza. Una canna di una certa dimensione costituiva l'unità di misura, eventualmente divisa con delle tacche in misure minori . La parola canna veniva usata anche per indicare qualcosa che fungeva da autorità di misura, una norma riconosciuta da tutti.

Il canone biblico è costituito da quei libri che la comunità religiosa riconosce una volta per tutte come essenziali e perciò normativi per la fede nella Rivelazione divina. Nei libri riconosciuti da tutti come canonici, normativi , è contenuta la Rivelazione che è oggetto della fede. In realtà in ogni religione ci sono sempre state e ci sono ancora discussioni e divisioni sul canone delle scritture sacre.

Il Canone ebraico L'attuale Bibbia Ebraica canonica è praticamente uguale al canone dei libri sacri di fatto in uso nella Palestina del I° secolo.

Dopo la caduta di Gerusalemme ad opera dei Romani nel 70d.C. si ha notizia di discussioni rabbiniche circa i libri da considerare sacri oltre al Pentateuco e i libri detti "Profeti". Con il permesso dei Romani il rabbi Yochanan Ben Zacchai , nell'imminenza della distruzione del Tempio, ricostituisce il Sinedrio; alcune discussioni vennero tramandate oralmente ed in seguito inserite negli scritti rabbinici. Il risultato di quelle discussioni fu la conferma dei libri che già erano-seppur non ufficialmente- considerati canonici : Proverbi, Siracide, Cantico ed Ester vennero confermati . I dibattiti continuarono negli anni successivi ma si può affermare con certezza che il canone della Bibbia ebraica oggi ufficiale sia ancora quello del 70 d.C. I testi, in ebraico, sono stati scritti tutti in Palestina e formano quello che è noto come " Testo Masoretico ".

Venne fatta una traduzione greca del canone ebraico iniziata ad Alessandria d'Egitto nel III secolo a.C. e terminata nel I secolo a.C. E' nota come " la LVXX ". Questo Canone comprende anche altri testi scritti in greco nella diaspora alessandrina tra il IV° e il I° secolo a.C.

Il Canone cristiano Il Canone cristiano si è formato insieme con la Chiesa .

Le prime comunità cristiane erano formate sia da ebrei che da pagani convertiti e usavano la traduzione greca della Bibbia Ebraica (la LVXX) . Delle circa 350 citazioni presenti nelle scritture cristiane circa 300 seguono seppure con una certa libertà redazionale la versione Settanta invece che il testo masoretico.

Il più antico elenco cristiano dei libri dell'AT è quello di Melitone di Sardi, vescovo-170 d.C.; è riportato da Eusebio nella sua Storia Ecclesiastica , e dall'elenco manca solo il libro di Ester. Questo libro veniva da molti considerato sospetto perchè non conteneva il nome di Dio. Un elenco contemporaneo a quello di Melitone e conservato nella biblioteca del Patriarca greco di Gerusalemme contiene tutti e 39 libri dell 'AT cristiano ad eccezione del libro delle Lamentazioni che forse era incluso nelle appendici del libro di Geremia.

Ai tempi della stesura del Vangelo di Luca esistevano molti scritti sulle vicende che avevano avuto Gesù come protagonista ( vedi Lc 1,1-4) . Il primo tentativo di costituire un canone ufficiale delle scritture cristiane fu di Marcione, un eretico del  II secolo. Questo canone consisteva in due sole sezioni : il Vangelo (Luca) e l'Apostolo (Paolo) . I seguaci di Marcione crearono un gruppo molto influente e la Chiesa dovette definire un canone NT in modo chiaro e completo.

Prima ancora di Marcione nella Chiesa c'era già una forma di canone : Ireneo , vescovo di Lione nel 180 , nei suoi scritti attesta la canonicità di:
- i 4 vangeli
-gli Atti
-le lettere : Romani , 1e2 Corinzi, Galati, Efesini ,Filippesi , Colossesi ,1e2 Tesssalonicesi ,1 e 2 Timoteo , Tito , 1 Pietro, 1 Giovanni
-l'Apocalisse.


Un altro elenco di Libri sacri del II secolo è nel "frammento muratoriano", un frammento ritrovato dallo storico L.A. Muratori nel 1740. Esso include nell'elenco di Ireneo :
- lettera di : Giuda, 2 Giovanni ,
- l' Apocalisse di Pietro
- il Pastore , scritto da Erma è consigliato ma non incluso tra quelli apostolici.


Origene verso il 230 fornisce un altro elenco che include :
-le lettere : Ebrei, 2 Pietro, 3 Giovanni , Giacomo, Giuda
-l'Epistola di Barnaba
-il Pastore
-la Didachè
- il Vangelo secondo gli Ebrei.


Il Codice Sinaitico , metà del IV secolo, include ancora l'Epistola di Barnaba .
Eusebio all'inizio del IV secolo elenca il canone NT ( Nuovo Testamento ) oggi ufficiale:

« Piacque che all'infuori delle scritture canoniche nella Chiesa nulla sia letto sotto il nome di "divine scritture" . Sono poi canoniche Scritture :

- Genesi , Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, Gesù Nave ,Giudici, Rut
- quattro libri dei Re
- due libri dei Paralipomeni, Giobbe, il Salterio Davidico,
- cinque libri di Salomone ,
- dodici libri dei Profeti , Isaia, Geremia , Daniele , Ezechiele , Tobia , Giuditta , Ester ,
- due libri di Esdra
- due libri dei Maccabei.

Del Nuovo Testamento :

- quattro libri dei Vangeli
- un libro degli Atti degli Apostoli
- tredici lettere di Paolo , apostolo
- di lui stesso una agli Ebrei,
- due di Pietro , tre di Giovanni, una di Giacomo , una di Giuda,
- l'Apocalisse di Giovanni.
Così sia consultata la Chiesa transmarina per la conferma di questo Canone. »


Nel 393 il Concilio-Sinodo di Ippona rende ufficiale il canone NTdi 27 libri.
Il Codice Alessandrino, metà del V secolo , include anche :
- la lettera di Clemente ai Corinzi.
- i Salmi di Salomone
- il Vangelo di Pietro


La storia dei canoni ebraico e cristiano è molto più complicata .

Canone e ispirazione: la Bibbia regola della fede di Franco Ardusso

" ...
Il canone giudaico venne fissato solo verso la fine del Il secolo.
...
Per i cristiani la fissazione del canone dei libri dell'Antico Testamento è alquanto complessa.

Gli autori del Nuovo Testamento ebbero come fonte principale la versione dei LXX: su 350 citazioni dall'Antico Testamento, 300 circa sono dai LXX. Ciò è un chiaro indizio della propensione della Chiesa del I secolo per il canone ( ebraico) lungo . Tuttavia, il fatto che nel Nuovo Testamento e nei padri apostolici si trovino citazioni anche dai libri apocrifi, quali i «Salmi di Salomone» o l'«Assunzione di Mosè», sta a significare che per i cristiani il canone dell'Antico Testamento non era stato ancora definitivamente fissato.

Per molto tempo ancora, dopo il Il secolo, ci saranno nel mondo cristiano autori favorevoli al canone ristretto dei libri dell'Antico Testamento, come Atanasio, Cirillo di Gerusalemme, Gerolamo. Quest'ultimo è il caso più evidente del tributo pagato alla «verità ebraica» del canone da parte dei cristiani, e con Gerolamo saranno d'accordo Ugo da San Vittore e il cardinale Caietano (sec. XVI).

Il magistero prenderà posizione sul canone nel concilio di Firenze (1441), dando l'elenco dei libri biblici secondo il canone lungo ( ) ; nel concilio di Trento (1546) che definirà, dopo qualche discussione, il canone di Firenze; nel concilio Vaticano 1(1870) che rimanda a Trento, e nel Vaticano Il. L'ultimo concilio riconosce che gli scritti dell'Antico Testamento sono vera parola di Dio avente per noi valore perenne: afferma però che, benché gli scritti dell'Antico Testamento «contengano anche cose imperfette e temporanee» (Dei Verbum, n. 15), essi «trovano il loro completo significato nel Nuovo Testamento» (Dei Verbum, n. 16).

Anche la storia della formazione del canone neotestamentario registra incertezze. Se è vero che la 2Pietro (3,16) attesta l'idea di una collezione di libri sacri mettendo alla pari le lettere di Pietro con «le altre scritture», bisognerà attendere il Il secolo per veder affiorare l'idea di Nuovo Testamento con i suoi scritti canonici.

Così, ad esempio, verso la metà del Il secolo, Giustino attesta che i cristiani, radunati nel giorno del sole ( domenica), leggevano le «memorie degli apostoli» (i Vangeli) e gli scritti dei profeti. Probabilmente in reazione alla posizione di Marcione che non accettava l'Antico Testamento, ritenuto opera di un Dio malvagio, e operava una selezione all'interno dello stesso Nuovo Testamento conservando soltanto il vangelo di Luca e 10 lettere di Paolo, si consolidò, nella Chiesa del Il secolo, l'idea che gli scritti cristiani del tempo apostolico formavano un complesso unitario da collocare accanto all'Antico Testamento. " .


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