Piccolo Corso Biblico

LA SAPIENZA



Il valore della sapienza La vita è, per Israele, innanzitutto storia fatta dalla Parola divina : Parola come promessa divina e come atto-osservanza da parte di Israele.De 30,15 Vedi, io pongo oggi davanti a te la vita e il bene, la morte e il male;
De 30,19 Prendo oggi a testimoni contro di voi il cielo e la terra: io ti ho posto davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita, perché viva tu e la tua discendenza


La morte fa parte dell’ordine del mondo e dopo la morte c’era - secondo la mentalità del tempo- il regno dei morti ( Sheol) e
puello che contava era essere vivi in Palestina, insieme a Dio, in alleanza con Lui.

Benessere, ricchezza, prosperità, lunga vita erano considerati infatti il frutto della Parola divina: Israele osserva le parole-istruzioni divine e Dio mantiene le sue Parole-promesse.

Il rispetto dei decreti divini portava la benedizione e la benedizione divina si traduceva in una vita fertile, prospera e lunga. Essere infertili, eunuchi, malati, poveri, ...morire prematuramente erano considerate  maledizioni // punizioni divine.
La storia rivelava che Israele era un peccatore inesorabile e allora - nella prospettiva della venuta del Regno di Dio definitivo in Palestina - diventava più importante la Sapienza del benessere. 1Re 3,11 Dio gli disse [ a Salomone] : «Perché non hai domandato per te né una lunga vita, né la ricchezza, né la morte dei tuoi nemici,..ma hai domandato questa cosa , la Sapienza.
Ricchezza, salute, benessere, prosperità, fama sono doni divini che l’uomo può attendersi da Lui, ma la Sapienza li supera tutti. Sap 7,8 La preferii a scettri e a troni, stimai un nulla la ricchezza al suo confronto; 9 non la paragonai neppure a una gemma inestimabile, perché tutto l'oro al suo confronto è un po' di sabbia e come fango sarà valutato di fronte ad essa l'argento.  10 L'amai più della salute e della bellezza,  preferii il suo possesso alla stessa luce, perché non tramonta lo splendore che ne promana. 11 Insieme con essa mi sono venuti tutti i beni; nelle sue mani è una ricchezza incalcolabile.  12 Godetti di tutti questi beni, perché la sapienza li guida, ma ignoravo che di tutti essa è madre.
Ci sono doni materiali e doni spirituali, quelli spirituali durano per sempre. 

I doni materiali si fermano nelle tombe, i dono spirituali accompagnano l’uomo nell’aldilà.
Opporsi al benessere è pauperismo. Opporsi alla salute è masochismo. Opporsi ai doni materiali è manicheismo.
I beni matriali sono tesori soggetti alla corruzione. Non serve accumularli.

L’uomo puo’ legittimamente attendere da Dio i doni materiali ma non accaparrarseli e peggio, idolatrarli.
Dio glieli dona perché li usi secondo sapienza : è la Sapienza che li fa diventare beni. 1 13 Senza frode imparai e senza invidia io dono, non nascondo le sue ricchezze. di tutti essa è madre, la Sapienza li guida

Mt 6, 19 Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; 20 accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. 21 Perché là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.

Sap 8, 5 Se la ricchezza è un bene desiderabile in vita, quale ricchezza è più grande della sapienza, la quale tutto produce? 6 Se l'intelligenza opera, chi, tra gli esseri, è più artefice di essa? 7 Se uno ama la giustizia, le virtù sono il frutto delle sue fatiche. Essa insegna infatti la temperanza e la prudenza, la giustizia e la fortezza, delle quali nulla è più utile agli uomini nella vita. 8 Se uno desidera anche un'esperienza molteplice, essa conosce le cose passate e intravede le future, conosce le sottigliezze dei discorsi e le soluzioni degli enigmi, pronostica segni e portenti, come anche le vicende dei tempi e delle epoche. 9 Ho dunque deciso di prenderla a compagna della mia vita, sapendo che mi sarà consigliera di bene e conforto nelle preoccupazioni e nel dolore. Prov 16,16 È molto meglio possedere la sapienza che l'oro, il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento.
Prov 17,16 A che serve il denaro in mano allo stolto? Forse a comprar la Sapienza, se egli non ha senno?
Sap 7,22 In essa c'è uno spirito intelligente, santo, unico, molteplice, sottile, mobile, penetrante, senza macchia, terso, inoffensivo, amante del bene, acuto, 23 libero, benefico, amico dell'uomo, stabile, sicuro, senz'affanni, onnipotente, onniveggente e che pervade tutti gli spiriti intelligenti, puri, sottilissimi. ... 27 Sebbene unica, essa può tutto; pur rimanendo in se stessa, tutto rinnova e attraverso le età entrando nelle anime sante, forma amici di Dio e profeti. 28 Nulla infatti Dio ama se non chi vive con la sapienza. 29 Essa in realtà è più bella del sole e supera ogni costellazione di astri; paragonata alla luce, risulta superiore; 30 a questa, infatti, succede la notte, ma contro la sapienza la malvagità non può prevalere.
Prov 23,23 Acquista il vero bene e non cederlo: la sapienza, l'istruzione e l'intelligenza.
Prov 24,3 Con la sapienza si costruisce la casa e con la prudenza la si rende salda;

Sap 8,18 e nella sua amicizia grande godimento e nel lavoro delle sue mani una ricchezza inesauribile e nell'assiduità del rapporto con essa prudenza e nella partecipazione ai suoi discorsi fama.
etc.
La sapienza del cuore Sal 89,12 Insegnaci a contare i nostri giorni e giungeremo alla sapienza del cuore.
Prov 4,7 Principio della sapienza: acquista la sapienza; a costo di tutto ciò che possiedi // acquista l'intelligenza.Ma soprattutto ricordati:
Sap 8,17..nell'unione con la Sapienza c'è l'immortalità

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