Piccolo Corso Biblico

La risurrezione di Gesù nei Vangeli Testo e contesto.
Mat 27:45 Da mezzogiorno fino alle tre del pomeriggio si fece buio su tutta la terra. 46 Verso le tre, Gesù gridò a gran voce: «Elì, Elì, lemà sabactàni?», che significa: «Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?». 47 Udendo questo, alcuni dei presenti dicevano: «Costui chiama Elia».48 E subito uno di loro corse a prendere una spugna e, imbevutala di aceto, la fissò su una canna e così gli dava da bere. 49 Gli altri dicevano: «Lascia, vediamo se viene Elia a salvarlo!». 50 E Gesù, emesso un alto grido, spirò.

51 Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo,

la terra si scosse, le rocce si spezzarono, 52 i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono. 53 E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti.

54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, sentito il terremoto e visto quel che succedeva, furono presi da grande timore e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio!».

Mar 15:33 Venuto mezzogiorno , si fece buio su tutta la terra, fino alle tre del pomeriggio. 34 Alle tre Gesù gridò con voce forte: Eloì, Eloì, lemà sabactàni?, che significa: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? 35 Alcuni dei presenti, udito ciò, dicevano: «Ecco, chiama Elia!». 36 Uno corse a inzuppare di aceto una spugna e, postala su una canna, gli dava da bere, dicendo: «Aspettate, vediamo se viene Elia a toglierlo dalla croce». 37 Ma Gesù, dando un forte grido, spirò.


38 Il velo del tempio si squarciò in due, dall'alto in basso.
...

39 Allora il centurione che gli stava di fronte, vistolo spirare in quel modo, disse: «Veramente quest'uomo era Figlio di Dio!».

Lu 23:44 Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. 45 Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. 46 Gesù, gridando a gran voce, disse: «Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito». Detto questo spirò.

...













Visto ciò che era accaduto, il centurione glorificava Dio: «Veramente quest'uomo era giusto». Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornavano percuotendosi il petto.




Mt 27, 50 E Gesù, emesso un alto grido, spirò.
- 51 Ed ecco il velo del tempio si squarciò in due da cima a fondo,
- la terra si scosse, le rocce si spezzarono,
- 52i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi morti risuscitarono.

53 E dopo la sua risurrezione,
- uscendo dai sepolcri, entrarono nella città santa e apparvero a molti.  
- 54 sentito il terremoto e visto quel che succedeva, Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, furono presi da grande timore

- e dicevano: «Davvero costui era Figlio di Dio! ».

Il centro : dopo la sua risurrezione
Non si tratta di una sequenza temporale ma teologica. I vangeli partono dai fatti storici e vedono in essi l'azione salvifica di Dio, cioè come Dio ha portato avanti -verso il compimento- il suo disegno di salvezza in Gesù e come , attraverso la sua persona, questo disegno si è realizzato per ogni credente.

( Gv 1) Dio nessuno lo ha mai visto ma tanti nella storia hanno visto ciò che ha fatto e che continua  fare.

Le comunità cristiane hanno imparato da Gesù a vedere l'azione divina negli eventi storici cioè a comprenderne il significato in rapporto al Suo Progetto, rivelato in Gesù, il progetto salvifico ( = di compimento ) dell'essere umano come UOMO DEFINITIVO.

Mt 27,54 Il centurione, e quelli che con lui facevano la guardia a Gesù, alla vista del terremoto e di quello che succedeva, sono testimoni dei segni furono presi da grande timore e dicevano:«Davvero costui era Figlio di Dio!» 
I testimoni disvelano i significati dei segni cioè utilizzano i segni per esprimere la loro comprensione degli eventi : Il significato degli eventi non viene dal segno : esso è solo un indicatore della teofanìa.La risurrezione di Gesù è un fatto storico che non si può documentare ( nessuno è testimone del processo di morte/risurrezione) ma Gesù stesso l'aveva annunciata : solo l'illuminazione dello Spirito può farla " vedere" tramite segni.
Mt 17,23 e lo uccideranno, ma il terzo giorno risorgerà». 
Mt 20,19 e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso,
e il terzo giorno risorgerà».
Mc 9,31 Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell'UOMO viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà».
Mc 10,34 lo derideranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e lo uccideranno, e dopo tre giorni risorgerà».


I discepoli allora non avevano capito l'annuncio di Gesù ( si rattristarono) ma le conseguenze storiche dell'evento erano (e sono ancora) sotto gli occhi di tutti : la risurrezione di Gesù è stata una teofanìa: rivela Gesù, Figlio dell'UOMO e Figlio di Dio che continua ad agire nella storia : dàndo VITA.
Gesù è morto sulla croce e ci sono tanti testimoni (es. il centurione che era un pagano romano )ed è risorto poichè possedeva per natura la VITA eterna e la sua azione salvifica a favore dell'uomo - dargli VITA- continua ancora nella storia . Lo aveva annunciato Lui stesso :

Gv7, 37Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò:
«Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva 38chi crede in me. Come dice la Scrittura: Dal suo grembo sgorgheranno fiumi di Acqua VIVA». 39Questo egli disse dello Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato.
Gv 15,26 Quando verrà il Paràclito, che io vi manderò dal Padre,
lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli darà testimonianza di me
Gli apostoli imponevano le mani e si manifestava l'azione dello Spirito nei credenti .

Lo Spirito operava miracoli e prodigi e molti erano i testimoni.

Lo Spirito con la sua azione salvifica è una testimonianza storica della risurrezione di Gesù.
  2Cor 3,17 Il Signore è lo Spirito
Gv 15,5 Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto,
perché senza di me non potete far nulla.


Nessuno conosce il processo della risurrezione ma l'azione del suo Spirito testimonia che Gesù è veramente risorto, come aveva promesso!
La predicazione apostolica che suscita la fede nelle promesse salvifiche di Gesù non è vana, ( non è una congettura teologica) perchè l'azione salvifica di Gesù che risponde alla fede è sotto gli occhi di tutti.Catechismo Universale della Chiesa Cattolica ( CUCC) 639 Il mistero della Risurrezione di Cristo è un avvenimento reale che ha avuto manifestazioni storicamente constatate, come attesta il Nuovo Testamento. Già verso l'anno 56 san Paolo può scrivere ai cristiani di Corinto: “Vi ho trasmesso dunque, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto: che cioè Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, fu sepolto ed è risuscitato il terzo giorno secondo le Scritture, e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici” ( 1Cor 15,3-4 ).

L'Apostolo parla qui della tradizione viva della Risurrezione che egli aveva appreso dopo la sua conversione alle porte di Damasco [Cf At 9,3-18 ]. "Col1,15 immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura; 16 per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili : Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 17 Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui. 18 Egli è anche il capo del Corpo, cioè della Chiesa; il principio, il primogenito di coloro che risuscitano dai morti, perché abbia il primato in ogni cosa.
1Cor15,1 Vi proclamo poi, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi 2e dal quale siete salvati, se lo mantenete come ve l'ho annunciato . A meno che non abbiate creduto invano! 3A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto, cioè che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture e che 4fu sepolto e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture 5e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici. 6In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. 7Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli.
8Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto.

1Cor 15,14 se Cristo non è risorto, vuota allora è la nostra predicazione, vuota anche la vostra fede.
e vuota dovrebbe essere la salvezza che invece vedete e sperimentate .
I segni del risorto La risurrezione di Gesù è un evento storico in cui il processo è invisibile.

Nessuno è stato testimone del processo della risurrezione ma tanti sono i testimoni delle conseguenze nella storia.
A partire dall'evento della Pentecoste cristiana ( cf Atti 1-2) inizia la predicazione apostolica che narra ed autentica le testimonianze e disvela i significati degli eventi sulla base delle promesse e dell'insegnamento di Gesù.

I fatti , i testimoni e le parole che ne disvelano il significato costituiscono la rivelazione ( Dei Verbum 1) : essi sono intimamente connessi per cui i fatti senza il loro significato sarebbero semplici stranezze e le parole che esplicitano i significati , senza i fatti e i testimoni sarebbero semplici congetture.
I segni che raccontano la risurrezione di Gesù in realtà raccontano l'azione del suo Spirito : tutto quello che avviene nella morte-risurrezione di Gesù è una teofania , la manifestazione di Gesù come UOMO DEFINITIVO, FIGLIO DI DIO : «Davvero costui era Figlio di Dio!»Gv 19,30 Dopo aver preso l'aceto, Gesù disse: «È compiuto!».
E' compiuto l'' UOMO è Compiuto e Definitivo
E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

Lo spirito nell'uomo è il respiro, principio della vita-psiche che alla morte torna a Dio. Ma in Gesù è lo Spirito della Vita-zoé, il Principio stesso della Vita.
Segno1 : un terremoto.Mt 27,50 Gesù di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito. 51Ed ecco, il velo del tempio si squarciò in due, da cima a fondo, Il terremoto è uno stereotipo biblico che indica una teofanìa : si annuncia un intervento salvifico nella storia .

Alla luce degli eventi successivi in cui si manifesta l'azione salvifica dello Spirito , nella storia , per la Chiesa quel terremoto annunciava la morte di Gesù come salvezza.
La morte di Gesù è "liberazione, rilascio, consegna" della sua Vita , lo Spirito , che manifesta la sua potenza salvifica .

Il segno indica che Gesù è risorto ( teofania) perchè è ancora attivo, come il Padre, nella storia, in modo salvifico , con il suo Spirito ( teofania) che agisce nei e tramite la Sua Chiesa.
L'annuncio : LA MORTE E' VINTA : passando dalla morte in virtù della VITA che è in lui, l'UOMO diventa definitivo.Segno 2 : il velo del santuario si squarciò.«Una tenda interna al santuario nascondeva il Santo dei Santi (Es 26,31-35; 40,21); un'altra, esterna, separava l'atrio dal tempio propriamente detto (Es 26,36-37; 40,33). A quale delle due fa riferimento il testo evangelico? Non sembra che ci siano motivi stringenti per optare per l'una o l'altra possibilità. Il Velo che cade squarciato in due da cima a fondo ( espressione polare =completamente : si è aperto il santuario di Dio dal Cielo fino al sottoterra) lascia scoperto il Santo dei Santi, la dimora di Dio in mezzo al suo popolo. Dio viene “svelato” , è una Teofania ( Es 19,18-Sal 96,9.13-Sal 97,4) in cui Dio si rende aperto e disponibile per tutti. La Teofania non non può aver luogo nella città, Gerusalemme [ nel Tempio], ma sulla croce di Gesù. Dio non è più vincolato al Santuario di un Tempio ma a Gesù, al suo corpo.» 
 
( Matheos –Camacho - Matteo-1986)

Per i giudei questo segno doveva annunciare :
- il perdono dei peccati della prima alleanza ;
- Gesù come vero sommo sacerdote che era entrato nella " dimora di Dio" ed era in grado di condurvi il popolo ( cf. la lettera di Paolo Ebrei ) ;
- l’esodo finale : -uscire dalla città dei morti - entrare nella città dei vivi , la Gerusalemme celeste annunciata da profeti , di cui Gesù è primizia.
Giovanni richiamerà la teofania dello “ spirare di Gesù” ("emisit spiritum = pneuma è sia il respiro, che lo Spirito Pneuma, // VITA) con il suo costato squarciato che libera sangue ed acqua, i veicoli della sua Vita // Spirito. L'ultimo giorno di Gesù , il 6°giorno , il venerdì santo, è l'ultimo dei 6 giorni della creazione ( cf. Gn 1- Dio crea l'essere umano) , la creazione è compiuta ( nell'UOMO DEFINITIVO) e il 7° giorno tutti sono chiamati ad entrare nella " dimora o riposo di Dio " .



ll velo del Tempio di Dio, il velo della Presenza di Dio in mezzo al suo popolo è la carne di Gesù che si squarcia per liberare lo Spirito. Lo Spirito di Gesù ha tolto ogni mediazione religiosa tra Dio e l'umanità , Gesù è l'Uomo Compiuto e Definitivo che dona direttamente il Suo Spirito//Vita a chi crede in Lui, cioè colui che FA secondo le sue Parole - promesse. Lo Spirito di Gesù è ancora VIVO ed attivo nella storia , segno che ha vinto la morte .

La comunità cristiana che legge è in grado di verificare questa azione dello Spirito nella sua quotidianità e nella storia che le si svolge intorno.
Segno 3: le rocce si fendettero la terra tremò, le rocce si spezzarono, Segno da interpretare. Le rocce che si squarciano ( stesso verbo usato per il velo del santuario) indicano una teofanìa.

Sono il segno della teofanìa della risurrezione di Gesù che lascia la tomba , lo sheol, il regno dei morti.

La pietra tombale era il simbolo della separazione tra questo mondo e il mondo dei morti, lo sheol; la pietra rimossa dall'interno della tomba era segno che qualcuno era tornato dai morti. ( cf. Lazzaro )
Segno 4 : le tombe si aprirono e molti corpi di santi che erano morti risuscitarono


E' teologia : la morte è vinta definitivamente. Inizia l'8° giorno una NUOVO EONE.52i sepolcri si aprirono e molti corpi di santi, che erano morti, risuscitarono. Gesù agisce sui morti manifestando il suo potere di sorgerli ( cf. Lazzaro ).
I corpi dei santi che sono morti e che risorgono non sono cadaveri rianimati come Lazzaro .

Il termine santi nel vangelo di Mt è unico e negli scritti cristiani il termine indica i credenti in Gesù, quindi coloro che hanno ricevuto VITA.
Rm 15,25 Per il momento vado a Gerusalemme, a rendere un servizio ai santi di quella comunità;
Rm 1,7 a tutti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata
Rm 8,26 lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; 27e colui che scruta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio.
Rm 12,13 Condividete le necessità dei santi; siate premurosi nell'ospitalità.

Quindi il testo va letto come .."molti corpi di cristiani, UOMINI e DONNE che erano morti avendo in se stessi VITA, risuscitarono".I santi sono coloro che nati dallo Spirito, che sono stati " santificati" , VIVIficati, i Viventi nello Spirito.

Se sono morti sono anche risorti, come Gesù, secondo la sua promessa :
Gv 6,39 E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno ( il Venerdi santo) . Gv 6,40 Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la VITA ETERNA; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno»( il Venerdi santo). Gv 6,44 Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.( il Venerdi santo)
Gv 6,54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. ( il Venerdi santo)

Dopo la risurrezione di Gesù gli eventi prendono significato e il significato dei segni che Matteo vede negli eventi è che "lo Spirito di Gesù opera la risurrezione dei santi - cioè di coloro che sono "Viventi" in Gesù, che Vivono del suo Spirito ", che "hanno VITA" . I credenti//Viventi dello Spirito//Vita di Gesù sono già risorti da morte : in loro la morte è già vinta.Col 2,12 con lui sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti.
Col 3,1 Se dunque siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio;

L' ultimo giorno , il giorno della morte-risurrezione di Gesù è il centro della storia della salvezza. Ogni salvato che si compie definitivamente nella sua morte-risurrezione ( come santo, Uomo Definitivo) è strettamente connesso con la croce di Gesù, dove Egli sprigiona lo Spirito, teofania della risurrezione, per renderlo disponibile per i credenti. Gv 11,25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la Vita, chi crede in me, anche se muore,VIVRA'
Anche se muore biologicamente il credente continuerà a Vivere dello Spirito-Vita in cui già è Vivente.

Questa è la risurrezione dei credenti//Viventi che avviene alla loro morte  .
Gv 11,26 chiunque VIVE e crede in me, non morirà in eterno. Credi questo?».
Gesù chiede la fede in questa sua promessa: chi non crede in questa risurrezione, quella promessa e rivelata da Gesù, non crede in Lui, e come può dirsi credente//Vivente in Lui ?. Segno 5: uscendo dai sepolcri... entrarono nella città santa.53Uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, L'uscita dai sepolcri secondo la teologia giudaica era fondata sul libro Daniele ed era teologicamente necessaria per il giudizio universale.

Dn 12,2 Molti di quelli che dormono nella regione della polvere si risveglieranno : gli uni alla VITA eterna e gli altri alla vergogna e per l'INFAMIA eterna.
Giovanni la annuncia come già compiuta:Gv5, 24In verità, in verità io vi dico:espressione in cui Gesù annuncia una promessa che chiama alla fede) chi ascolta la mia Parola e crede a colui che mi ha mandato, ha la Vita eterna e non va incontro al giudizio, ma è passato dalla morte alla Vita. Riscattato dalla morte ora è Vivente nello Spirito , anche se muore biologicamente, Vivrà come Uomo Definitivo in virtù dello Spirito. Non andrà incontro ad un altro giudizio perchè è già passato dal giudizio : avendo accolto la Vita è già giudicato con una sentenza favorevole. 25In verità, in verità io vi dico: viene l'ora - ed è questa -l'Ora , nel vangelo di Gv , è quella della sua morte-risurrezione   in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio Gesù non ha ancora sprigionato lo Spirito , quindi il giudizio , l'accoglienza o il rifiuto dello Spirito non è ancora avvenuto. Per questo dice : " quando udranno", rimandando a quell'Ora 
e quelli che l'avranno ascoltata, Vivranno.
quelli che credendo nella Sua promessa, questa, accoglieranno lo Spirito che sprigionerà alla à morte, avranno in se stessi lo Spirito, la Vita che supera la morte. 26Come infatti il Padre ha la Vita in se stesso, così ha concesso anche al Figlio di avere la Vita in se stesso, 27e gli ha dato il potere di giudicare,
cioè di separare i credenti//Viventi che Vivono nella Sua Chiesa e saranno Uomini Compiuti da quelli che -non avendo creduto nella promessa e accolto lo Spirito- non sono entrati nella -comunità e hanno fallito il loro essere, la loro umanità.
perché è Figlio dell'UOMO. Gesù è l'UOMO Compiuto e Definitivo " generato da Dio, non " creato" .Ciascuno , alla morte, si troverà " davanti al Figlio dell'UOMO", l'Uomo Compiuto e Definitivo e vedrà se si è conformato a Lui.( Rm 8,29 Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; )

28Non meravigliatevi di questo: viene l'ora in cui tutti coloro che sono nei sepolcri udranno la sua voce Alla morte di Gesù, lo Spirito sarà effuso per tutti, defunti e viventi . Anche tutti i morti udranno l'annuncio del DONO dello Spirito , cioè saranno posti di fronte alla accettazione o rifiuto dello Spirito
29 e usciranno
usciranno dai sepolcri , cioè "saranno davanti" all'Uomo Compiuto e Definitivo, Gesù, per scegliere se accogliere lo Spirito , è un autogiudizio 
quanti fecero il bene per levarsi per la sentenza e avere Vita lett. anastasin sorgere . Termine che significa sorgere nel senso di alzarsii per ascoltare la sentenza di un giudizio . Quanti hanno creduto e fatto la Parola di Gesù, il bene, si alzeranno per l'autogiudizio 
e quanti fecero il male per levarsi per la sentenza e avere fallimento.
parallelismo antinomico che richiama il testo di Daniele per ribadire il compimento di quella previsione teologica.
Giovanni, richiamando il testo di Daniele - che fondava la fede nella risurrezione dei cadaveri - annunzia che con l'effusione dello Spirito dal Crocifisso è già iniziato quello che l'atuore di " Daniele"  chiama giudizio universale.entrarono nella città santa - La Gerusalemme Celeste era nell'AT la dimora definitiva di Dio con il suo popolo.
Ez 37,26 Farò con loro un'alleanza di pace; sarà un'alleanza eterna con loro. Li stabilirò e li moltiplicherò e porrò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. 27In mezzo a loro sarà la mia dimora: io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo. 28Le nazioni sapranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre. Si trattava di una Gerusalemme terrestre in una Terra rinnovata da Dio.
La risurrezione di Gesù invece inaugura la città santa, la vera Gerusalemme celeste che è la Chiesa di Gesù, tempio-dimora-città dello Spirito, città dei Viventi , sia nella sua dimensione terrestre guidata da Pietro che nella sua dimensione celeste , quella dei defunti-risorti , risplendente della gloria di Dio. Ap 21,3 Udii allora una voce potente che usciva dal trono: «Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il "Dio-con-loro".Coloro che ricevono la Vita//Spirito da Gesù, risorgono perchè vengono riscattati dal loro cammino di morte e introdotti nella Vita che supera la morte che si svolge nella Comunità della Carità per le beatitudini.

Lo Spirito dimorerà non solo tra di loro ma " in" loro e saranno il Suo popolo ed Egli sarà il Dio-in-loro.
1Cor 6,19 Non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo, che è in voi? Lo avete ricevuto da Dio e voi non appartenete a voi stessi. Segno 6: Apparvero a moltie apparvero a molti. lett. furono visti da molte persone .
Il segno dell' essere visti da molti prende significato : non sono i cadaveri balzati fuori dalle tombe ad essere diventati vivi ed essere " apparsi", i cadaveri sono rimasti nei cimiteri ma sono state "viste" come Viventi le persone salvate/risorte dallo Spirito di Gesù, i santi .I risorti in Gesù in virtù dello Spirito , i santi, che hanno lo accolto entrano continuamente nella comunità cristiana e quando muoiono biologicamente , risorgono cioè passano dalla morte per Vivere Definitivamente come Uomini Compiuti.

Questo che avviene come dato permanente nella storia ha il suo inizio-principio nella morte-risurrezione di Gesù che sprigiona il suo Spirito e lo offre a tutti
«Abbiamo visto il Signore! »
E' l'annuncio delle donne che tornano dal sepolcro.
Vedere i risorti è possibile solo per chi vede la risurrezione di Gesù nell'azione storica del suo Spirito.

L'azione dello Spirito effuso da Gesù si vede nella comunità cristiana ( cfr At 2 ) che lo accoglie e lo Vive.
L'autore del IV vangelo ha visto nella rianimazione del cadavere di Lazzaro lo Spirito di Gesù che è capace di risorgere i morti. Quella fu la rianimazione di un cadavere ma per chi ha visto l'azione dello Spirito di Gesù nella storia , dopo la sua morte, ( come Giovanni ), quella rianimazione diventa il segno del potere di Gesù sulla morte , il potere dello Spirito divino, la Vita che supera la morte e si manifesta come risurrezione . «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!». E' il vedere della fede anche di Tommaso: Gv 14 ,1 Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. 2Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: «Vado a prepararvi un posto»? 3Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. 4E del luogo dove io vado, conoscete la via». 5Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». 6Gli disse Gesù: «Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 7Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto». 9 Chi ha visto me, ha visto il Padre. Gv 20,24Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. 25Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo». 26Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c'era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». 27Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». 28Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». 29Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».

«Abbiamo visto il Signore!» E Tommaso : non ci posso credere! Tommaso crede ma vuole vedere, come chiunque .
Tommaso ha poi visto il risorto ma dice Gesù : «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; è il vedere per credere! ma beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» perchè credendo alla vostra testimonianza, mi vedranno! Cronaca o teologia? Ci si può chiedere: i segni di cui parlano gli evangelisti sono da prendere come fatti storici o come espedienti letterari? E' il velo del santuario che si squarcia e cade o è il corpo di Gesù che viene squarciato dalla lancia e nel sangue ed acqua libera lo Spirito?

Gv 2,19 Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere».
Gv 2,20 Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?».
Mc 14,58 «Lo abbiamo udito mentre diceva: «Io distruggerò questo tempio, fatto da mani d'uomo, e in tre giorni ne costruirò un altro, non fatto da mani d'uomo»».
Mt 27,40 e dicendo: «Tu, che distruggi il tempio e in tre giorni lo ricostruisci,
salva te stesso, se tu sei Figlio di Dio, e scendi dalla croce!».
Gv 2,21 Ma egli parlava del tempio del suo corpo.


I vangeli , come è noto, non sono semplice cronaca giornalistica o storica ma sono teologia. Sono un genere lettario nuovo : narrano i fatti storici in modo che gli uditori possano comprenderne il significato salvifico. Le narrazioni evangeliche si svolgono sempre come substrato letterario del messaggio-insegnamento di Gesù. Ed è questo che li unisce , non i dettagli della narrazione che a volte non coincidono.

Sulla croce Gesù muore e sempre sulla croce il velo del suo corpo si squarcia per liberare lo Spirito. Questa è la teofanìa della sua risurrezione che continua ad agire nella storia come salvezza ; lo Spirito è offerto a tutti ( i segni dell'acqua e del sangue richiamano i segni del battesimo e della eucarestia) perchè lo accolgano e si compiano come Uomini fino a risorgere Uomini Definitivi.Tutto avviene nell' Ultimo giorno , quello della morte-risurrezione di Gesù.


Gv 12,48 Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerà nell'ultimo giorno. Salvezza o fallimento dipendono dalla scelta di ciascuno quando si volgono all'ultimogiorno e ne comprendono il significato// il valore.

Gv 6,39 E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno.
Gv 6,40 Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».
Gv 6,44 Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Gv 6,54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

L'ultimo giorno non è la fine del mondo ma il suo compimento in Gesù. Compimento che Gesù offre per mezzo del suo Spirito//Vita a chiunque crede in Lui .

Gv 7,37 Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa,
Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva


I vangeli sono annuciati perchè tutti possano conoscere e credere ed accogliere lo Spirito e compiersi come Uomini Definitivi, cioè essere " salvati" dal fallimento del proprio essere .
I testimoni del Risorto Il problema dei testimoni della risurrezione di Gesù va compreso all'interno di tutte le scritture cristiane. Nella cultura ebraica una testimonianza era valida se conferamata da almeno due testimoni.

Eb 10:28 Quando qualcuno ha violato la legge di Mosè, viene messo a morte senza pietà sulla parola di due o tre testimoni.
Mat 18:16 se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni.
2Co 13:1 Questa è la terza volta che vengo da voi. Ogni questione si deciderà sulla dichiarazione di due o tre testimoni.
1Ti 5:19 Non accettare accuse contro un presbitero senza la deposizione di due o tre testimoni.
Gesù è risorto da morteGesù risorto è testimone fedele del Padre

Giov 18:37 Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Ap 1:5 Gesù Cristo, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra Ma secondo la tradizione ebraica non può essere testimone di se stesso .
Giov 8:13 Gli dissero allora i farisei: «Tu dai testimonianza di te stesso; la tua testimonianza non è vera». La testimonianza di Gesù è di ordine superiore a quella umana. 14 Gesù rispose: «Anche se io rendo testimonianza di me stesso, la mia testimonianza è vera, perché so da dove vengo e dove vado. Voi invece non sapete da dove vengo o dove vado.

I discepoli Lc 24,46 «Così sta scritto: il Cristo dovrà patire e risuscitare dai morti il terzo giorno (Mt 12, 40Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell'UOMO resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra.) 47 e nel suo nome saranno predicati a tutte le genti la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. 48 Di questo voi siete testimoni.
Mat 10:18 e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Mar 13:9 Ma voi badate a voi stessi! Vi consegneranno ai sinedri, sarete percossi nelle sinagoghe, comparirete davanti a governatori e re a causa mia, per render testimonianza davanti a loro.
Giov 15:26 Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza; 27 e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.
Mat 24:14 Frattanto questo Vangelo del Regno sarà annunziato in tutto il mondo, perché ne sia resa testimonianza a tutte le genti ; e allora verrà la fine.

I discepoli scelti da Gesù sono i testimoni di Gesù risorto. La loro testimonianza sarà trasmessa ai loro successori affinchè sia resa a tutti i popoli non-ebrei [ le Genti o Gentili] .

La Tradizione che ha le sue origini nella testimonianza dei 12 , trasmessa oralmente e poi anche scritta ( cf Lc 1,1-4) . Le scritture cristiane sono fonte di questa Tradizione-testimonianza; sono costruite in modo da mettere in relazione i testimoni con i fatti che testimoniano .

Lc 1:2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni fin da principio e divennero ministri della parola.
Mt 27,54 Il centurione e quelli che con lui facevano la guardia ... 48 Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo.
Gv 19: 35 Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera e egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate.
Gv 21:24 Questo è il discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li ha scritti ; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Paolo La testimonianza scritta più antica sembra essere quella di Paolo : 1Co 15:. 8 Ultimo fra tutti apparve anche a me come a un aborto. Gesù è risorto, è apparso (fu visto da molti ), i testimoni oculari erano viventi ai tempi degli scritti di Paolo. Potevano confermare o smentire il suo annuncio. Nessuno scritto posteriore parla di smentite.
Giovanni il battista GV 5,31 Se fossi io a render testimonianza a me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera; 32 ma c'è un altro che mi rende testimonianza, e so che la testimonianza che egli mi rende è verace. 33 Voi avete inviato messaggeri da Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verità.
Giov 1:7 Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui 8 Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.
Giov 1:15 Giovanni gli rende testimonianza e grida: «Ecco l'uomo di cui io dissi:Colui che viene dopo di memi è passato avanti,perché era prima di me».
Giov 1:32 Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui.
Giov 1:34 E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio»
Giov 3,32 Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza;
Le scritture ebraiche GV 5,34 Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché possiate salvarvi. 39 Voi scrutate le Scritture credendo di avere in esse la vita eterna; ebbene, sono proprio esse che mi rendono testimonianza.
At 10:43 Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza: chiunque crede in lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome»
Rom 3:21 in Gesù si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti;
Eb 7:17 Gli è resa infatti questa testimonianza : Tu sei sacerdote in eterno alla maniera di Melchìsedek. Giovanni e le scritture sono due testimoni . Secondo la Legge mosaica sarebbero sufficienti.
Le opere di Gesù Giov 5:36 Io però ho una testimonianza superiore a quella di Giovanni: le opere che il Padre mi ha dato da compiere, quelle stesse opere che io sto facendo, testimoniano di me che il Padre mi ha mandato.
Eb 2:4 Dio testimoniava nello stesso tempo con segni e prodigi e miracoli d'ogni genere e doni dello Spirito Santo, distribuiti secondo la sua volontà.
Giov 10:25 Gesù rispose loro: «Ve l'ho detto e non credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, queste mi danno testimonianza; E sono tre le folle
Lu 4:22 Tutti gli rendevano testimonianza // ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è il figlio di Giuseppe?».
Giov 12:17 Intanto la gente che era stata con lui quando chiamò Lazzaro fuori dal sepolcro e lo risuscitò dai morti, gli rendeva testimonianza.
Il Padre Giov 5:37 E anche il Padre, che mi ha mandato, ha reso testimonianza di me. Ma voi non avete mai udito la sua voce, né avete visto il suo volto,
Giov 8:17 Nella vostra Legge sta scritto che la testimonianza di due persone è vera: 18 orbene, sono io che do testimonianza di me stesso, ma anche il Padre, che mi ha mandato, mi dà testimonianza». ...19 Gli dissero allora: «Dov'è tuo padre?». Rispose Gesù: «Voi non conoscete né me né il Padre; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio». 20 Queste parole Gesù le pronunziò nel luogo del tesoro mentre insegnava nel tempio.


La comunità dei discepoli La Vita che Gesù dona ai cristiani e che essi sperimentano nella Chiesa gli rendono testimonianza.

1Gv 1,1 Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita 2.... 3 quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. (poiché la Vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la Vita che era presso il Padre e che si è resa visibile a noi)

Nella 1 ^ lettera di Giovanni la preoccupazione dei tre testimoni è esplicita :

1Gv 5:7 Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza: 8 lo Spirito,l'acqua e il sangue e questi tre sono concordi.
1Gv 5:6 Questi è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con acqua soltanto, ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che rende testimonianza, perché lo Spirito è la verità.
1Gv 5:9 Se accettiamo la testimonianza degli uomini, la testimonianza di Dio è maggiore; e la testimonianza di Dio è quella che ha dato al suo Figlio. 10 Chi crede nel Figlio di Dio, ha questa testimonianza in sé. Chi non crede a Dio, fa di lui un bugiardo, perché non crede alla testimonianza che Dio ha reso a suo Figlio. 11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la VITA eterna e questa VITA è nel suo Figlio.
Pietro 2Pt 1:16 non per essere andati dietro a favole artificiosamente inventate vi abbiamo fatto conoscere la potenza e la venuta del Signore nostro Gesù Cristo, ma perché siamo stati testimoni oculari della sua grandezza. ....
At 1:22 incominciando dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui è stato di tra noi assunto in cielo, uno divenga, insieme a noi, testimone della sua risurrezione».
At 2:32 Questo Gesù Dio l'ha risuscitato e noi tutti ne siamo testimoni. At 3:15 e avete ucciso l'autore della vita. Ma Dio l'ha risuscitato dai morti e di questo noi siamo testimoni.
At 10:39 E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regione dei Giudei e in Gerusalemme. Essi lo uccisero appendendolo a una croce,
At 13:31 ed egli è apparso per molti giorni a quelli che erano saliti con lui dalla Galilea a Gerusalemme, e questi ora sono i suoi testimoni davanti al popolo.
At 5:32 E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo, che Dio ha dato a coloro che si sottomettono a lui».
At 4:33 Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia.
At 8:25 Essi poi, dopo aver testimoniato e annunziato la parola di Dio, ritornavano a Gerusalemme ed evangelizzavano molti villaggi della Samaria.
At 10:41 a testimoni prescelti da Dio, a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti.
At 26:16 Su, alzati e rimettiti in piedi; ti sono apparso infatti per costituirti ministro e testimone di quelle cose che hai visto e di quelle per cui ti apparirò ancora.
At 14:3 rendeva testimonianza alla predicazione della sua grazia e concedeva che per mano loro si operassero segni e prodigi.
At 20:24 Non ritengo tuttavia la mia vita meritevole di nulla, purché conduca a termine la mia corsa e il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di rendere testimonianza al messaggio della grazia di Dio.
1Co 2:1 Anch'io, o fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi sono presentato ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza.
2Te 1:10 quando egli verrà per esser glorificato nei suoi santi ed esser riconosciuto mirabile in tutti quelli che avranno creduto, perché è stata creduta la nostra testimonianza in mezzo a voi.
2Ti 1:8 Non vergognarti dunque della testimonianza da rendere al Signore nostro,
Ap 1:2 Questi attesta la parola di Dio e la testimonianza di Gesù Cristo, riferendo ciò che ha visto.
Ap 1:9 Io, Giovanni, vostro fratello e vostro compagno nella tribolazione, nel regno e nella costanza in Gesù, mi trovavo nell'isola chiamata Patmos a causa della parola di Dio e della testimonianza resa a Gesù.
Ap 6:9 Quando l'Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l'altare le anime di coloro che furono immolati a causa della parola di Dio e della testimonianza che gli avevano resa.
Ap 12:11 essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello e grazie alla testimonianza del loro martirio;
Ap 20:4 Poi vidi alcuni troni e a quelli che vi si sedettero fu dato il potere di giudicare. Vidi anche le anime dei decapitati a causa della testimonanza di Gesù e della parola di Dio,


E' in questo contesto che va considerata la testimonianza della risurrezione dei santi data in Matteo: Mt 27, 53 E uscendo dai sepolcri, dopo la sua risurrezione, entrarono nella città santa e apparvero a molti.

top



home

DISCLAIMER. Si ricorda - ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n. 62 - che questo sito non ha scopi di lucro, è di sola lettura e non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare" : gli aggiornamenti sono effettuati senza scadenze predeterminate. Non può essere in alcun modo ritenuto un periodico ai sensi delle leggi vigenti né una "pubblicazione"  strictu sensu. Alcuni testi e immagini sono reperiti dalla rete : preghiamo gli autori di comunicarci eventuali inesattezze nella citazione delle fonti o irregolarità nel loro  uso.Il contenuto del sito è sotto licenza Creative Commons Attribution 2.5 eccetto dove altrimenti dichiarato. Navigando nel sito se ne accetta la   PRIVACY POLICY