Libri consigliati
Ottobre 2007
La sapienza nascosta
Edizioni Arkeios
Via Flaminia 109
00196 Roma
RM |
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Esoterismo guenoniano
e mistero cristiano |
L'immaginazione gnostica |
Lo sguardo esoterico |
I cabbalisti cristiani del Rinascimento |
AUTORE: Kass L. R.
La sfida della bioetica.
La vita, la
libertà e la difesa della dignità umana
COLLANA: Biblioteca
PAGINE: pp. 448
FORMATO: cm. 14x21
PREZZO: euro 32,00
ISBN: 978-88-7180-647-1
ordini :www.lindau.it
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IL LIBRO
Quali conseguenze comporta considerare la vita
umana embrionale come materiale grezzo da «usare»? Che
cosa accade se non riconosciamo la linea di demarcazione fra procreazione
e produzione? Quali sono i limiti oltre i quali non deve spingersi
il nostro tentativo di migliorare la condizione umana? Vogliamo davvero
il «nuovo mondo» e il «nuovo uomo» che le
scienze e la tecnologia possono creare?
In una serie di riflessioni sulle più moderne sfide che provengono
dalla medicina e dalla biologia (clonazione, ricerca embrionale,
progetto Genoma Umano) e sulle implicazioni di carattere etico e
giuridico che ne derivano (vendita di organi, rapporti interpersonali
fra genitori e figli geneticamente modificati o addirittura clonati),
Leon Kass analizza e valuta il tentativo di oltrepassare i naturali
confini che sono stati assegnati all’uomo e di trasformare
il suo corpo in uno strumento che risponde soltanto alla nostra volontà e
ai nostri desideri.
Non sono in discussione i grandi risultati acquisiti dalla tecnologia
medica, che è riuscita a elaborare procedure e terapie capaci
di curare e guarire malattie un tempo mortali. Ma siamo consapevoli
degli abissi in cui uno scientismo lanciato in una corsa senza freni
e senza scrupoli rischia di precipitarci? E sentiamo il dovere imperativo
di proteggere ciò che costituisce la nostra dignità e
la nostra umanità?
L'AUTORE
LEON R. KASS è autore di molti libri
e saggi (tra gli altri Toward a More Natural Science e The
Ethics of Human Cloning). Tra il 2001 e il 2005 ha presieduto
il President’s Council on Bioethics, creato da George W. Bush
per monitorare la ricerca sulle cellule staminali e valutare tutte
le implicazioni mediche ed etiche dell’innovazione biomedica.
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Contro l'eutanasia. Un grande medico,
laico e non credente, ci spiega perché non possiamo accettare l’eutanasia
AUTORE: Israël L.
COLLANA: I Draghi
PAGINE: pp. 128 PREZZO: euro 13,00
ISBN: 978-88-7180-671-6
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IL LIBRO
Dobbiamo
accettare l’eutanasia per le
persone affette da malattie incurabili? Chi può decidere di
porre fine alla vita di un uomo? Chi soffre di più, il malato
o coloro che lo circondano? In un momento in cui l’eutanasia è al
centro di un aspro dibattito anche nel nostro paese, la voce autorevole
di Lucien Israël – un uomo di scienza, un laico, un non
credente – ci invita a riflettere, qualunque siano le nostre
convinzioni e anche a costo di mettere in dubbio le opinioni più accreditate.
Israël ha dedicato tutta la sua vita alla lotta contro il cancro,
la sofferenza e la morte. Ha vinto tante battaglie, altre le ha perse
e ha accompagnato molti esseri umani negli ultimi mesi e giorni della
loro esistenza. Per questo sa di cosa parla quando si interroga,
e ci interroga, sui problemi di fine vita.
Per lui l’eutanasia non è né un gesto d’umanità né un
atto di compassione, ma un progetto che mette in discussione la professione
medica e, più in generale, il legame simbolico tra le generazioni.
Non solo il medico ha il dovere di non arrendersi alla morte, ma
deve anche infondere al suo paziente speranza, fiducia, voglia e
forza di lottare. E anche quando la sua vita volgerà al termine,
dovrà sempre trasmettergli il senso profondo della sua «arte»,
che è quello di «prendersi cura» di chi gli si
affida. Perché esistono malattie inguaribili, ma non esistono
malattie incurabili.
D’altra parte, l’esperienza dimostra che non è quasi
mai il paziente a chiedere di «farla finita», ma le persone
sane che lo circondano e non sopportano più il confronto diretto
con la sofferenza e la morte, che risvegliano le loro paure ancestrali.
Anche l’enfasi con cui da qualche tempo si promuove il cosiddetto «testamento
biologico» è piuttosto sospetta. Di certo esprime la
domanda di chi sta bene e non vorrebbe mai abbandonare questa condizione.
L'AUTORE
LUCIEN ISRAËL è un celebre oncologo,
oltre che il presidente dell’Académie des Sciences Morales
et Politiques dell’Institut de France e dell’UNI, l’Union
Nationale Interuniversitaire. Autore di molti testi di carattere
medico, è un’autorità morale, il cui rigore intellettuale
e scientifico è riconosciuto ben oltre i confini del suo paese.
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Conversazioni con Castaneda
AUTORE: Corvalán G.N.V.
COLLANA:
I Pellicani PAGINE: pp. 80 PREZZO:
euro 11,00 ISBN: 978-88-7180-629-7
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IL LIBRO
«Intervistai Carlos Castaneda a Los Angeles
e fu un’esperienza molto interessante. Ci raccontò le
sue vicende con franchezza e semplicità, narrando da un punto
di vista inedito episodi centrali della sua vita e fornendo nuove
chiavi di lettura per chiarire alcuni passaggi oscuri dei suoi libri.»
Questo il commento di Graciela Corvalán, studiosa del misticismo
contemporaneo, che nella presente intervista, una delle poche concesse
da Castaneda, affronta questioni e passaggi fondamentali del pensiero
e della ricerca spirituale del grande antropologo: dall’incontro
con lo «stregone» messicano don Juan Matus avvenuto
in Arizona nel 1960 – un fatto che segnerà per sempre
la sua vita – alle avventure dei protagonisti dei suoi libri
(la Gorda, don Genaro, le sorelline…), fino ai concetti-chiave
della sua opera (le sfere del «nagual » e del «tonal»,
l’esperienza del sogno, l’arte dell’agguato).
Quella che Castaneda indica è la «via del guerriero»,
un percorso iniziatico che ci offre i mezzi necessari per rompere
le catene e destarci dalla nostra trance quotidiana; per liberarci
dalla servitù e comprendere la differenza tra «una vita
davvero libera e una senza scopo in una società malata, alla
deriva in una tempesta cosmica».
L'AUTORE
GRACIELA N. V. CORVALÁN, studiosa di
misticismo, insegna alla Webster University di Saint Louis, negli
Stati Uniti.
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Il nuovo anticristianesimo
AUTORE: Rémond R.
COLLANA: I Draghi PAGINE: pp.
128
PREZZO:
euro 13,00 ISBN: 978-88-7180-646-4
ordini :www.lindau.it
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IL LIBRO
L’inizio del nuovo millennio non è stato
facile per il cristianesimo. Se certe forme di anticlericalismo del
passato sono ormai definitivamente tramontate, una nuova leva di
detrattori e di critici è apparsa all’orizzonte, fomentando
una violenta polemica anticristiana, che riscuote un certo consenso
presso il grande pubblico. È un’offensiva che non proviene
più dagli ambienti laici tradizionali, ma da pensatori più iconoclasti,
che vogliono dar vita a una sorta di «ateismo » militante.
In questo libro-intervista René Rémond riflette,
insieme a Marc Leboucher, sulle motivazioni di una tale ostilità e
risponde alle obiezioni di questi odierni accusatori.
La sua è un’analisi lucida e precisa, che prende in
esame, uno dopo l’altro, tutti gli attacchi rivolti al cristianesimo
e al clero e fa emergere le diverse posizioni di laici e cattolici
su delicate questioni di grande attualità, quali la liberalizzazione
dei costumi, i PACS, i movimenti gay e femministi, il progresso scientifico
e le conseguenti questioni di bioetica, fino ad arrivare alla Costituzione
europea. Aquesto proposito la riflessione di Rémond sottolinea
il ruolo determinante della religione e della cultura cristiana nella
costruzione dell’Unione, un ruolo che oggi è messo in
discussione da un pericoloso «negazionismo».
Ma se il nuovo anticristianesimo condanna la pretesa della Chiesa
di continuare a impartire insegnamenti morali in un contesto che
non è più quello di un tempo, la risposta rivoluzionaria
della fede cristiana è la libertà di coscienza dell’individuo,
unico vero responsabile delle proprie scelte e dei propri giudizi
di valore.
L'AUTORE
RENÉ RÉMOND, nato nel 1918, è presidente
della Fondation Nationale des Sciences Politiques. Storico, è autore
di diverse opere di analisi politica, storia contemporanea e religiosa.
Tra i libri pubblicati in Italia ricordiamo: La secolarizzazione.
Religione e società nell’Europa contemporanea; La
destra in Francia; Introduzione alla storia contemporanea.
RECENSIONI
Da «Avvenire»,
1 maggio 2007
J’ACCUSE – «Nel suo ultimo pamphlet, che esce ora
in italia, il grande storico francese da poco scomparso replica alla
nuova ondata contro la fede.» |
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