Corso di Religione

         


powered by FreeFind



Il Vangelo ed i vangeli
Mar 16,15 Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.
Gesù ha incominciato a donare nella storia il vangelo che annunciava , la buona novità dell'avvento del Regno di Dio, come una comunità di persone liberate dal male e incamminate verso una perfetta santificazione, la Chiesa di Gesù.

Essa ha ricevuto da Lui stesso la missione ed i poteri necessari per continuare la sua opera di annuncio del " messaggio del Regno di Dio" e di edificazione dello stesso.

Con il passare degli anni si pose alle comunità il problema di raccogliere e fissare la predicazione degli " inviati (apostoli)" di GESU' per costituire una Tradizione (trasmissione ai posteri) fedele del messaggio evangelico.

Attraverso una opera di raccolta , selezione e redazione degli scritti sicuramente fedeli alla predicazione apostolica de " il Vangelo di Gesù" furono redatti i Vangeli.

Tra tutti i Vangeli scritti dopo la resurrezione di Gesù e riconosciuti autentici nelle diverse comunità , la Chiesa ne ha scelti 4 [ vedi : canone cristiano ] .

VANGELO SECONDO MARCO  
VANGELO SECONDO MATTEO
VANGELO SECONDO LUCA 
VANGELO SECONDO GIOVANNI

I vangeli
trasmettono il Vangelo di Gesù ad ogni generazione.

Nei primi 4 versetti del suo vangelo Luca spiega al destinatario Teofilo le ragioni che lo hanno spinto a scrivere il testo.

Lu 1,1 Poiché molti han posto mano a stendere un racconto degli avvenimenti successi tra di noi,

All'epoca esistevano e circolavano nelle comunità cristiane molti scritti che raccontavano gli avvenimenti, gli eventi storici che riguardavano GESU' e che molti ancora ( "tra noi") potevano testimoniare.

2 come ce li hanno trasmessi coloro che ne furono testimoni fin da principio e divennero ministri della parola,

questi scritti narravano GESU', le sue parole ed opere , il Suo messaggio/Vangelo , sulla base della trasmissione-tradizione dei 12 , i suoi testimoni fin da principio da Lui inviati a narrarlo ( = amministrare la Parola)

3 così ho deciso anch'io di fare ricerche accurate su ogni circostanza fin dagli inizi e di scriverne per te un resoconto ordinato, illustre Teòfilo,

Molti in quel tempo scrivevano testi su Gesù sulla base delle testimonianze degli apostoli e dei discepoli stessi ma Luca , prima di scrivere il testo, ha fatto personalmente accurate ricerche sui fatti narrati , le circostanze, il significato dei fatti stessi ..

4 perché ti possa rendere conto della solidità degli insegnamenti che hai ricevuto.

.. affinchè Teofilo, l'illustre ebreo divenuto cristiano, ( in definitiva ogni cristiano) possa verificare la solidità della Tradizione ricevuta nella catechesi . Luca ha voluto scrivere un resoconto ordinato delle sue scoperte.

I vangeli sono innazitutto gli scritti che custodiscono e trasmettono il messaggio del Regno di Dio come una narrazione storica , sulla base della testimonianza dei 12 apostoli , per le chiese di allora.
I 4 vangeli scelti dalla Chiesa fin dal II° secolo come insegnamento per ogni generazione di cristiani sono fondati su eventi e testimonianze originali e solide, accertate dopo accurate ricerche . In ognuno dei 4 vangeli è possibile riconoscere storia, composizione e finalità specifiche.

I vangeli sinottici I tre vangeli di Marco, Matteo e Luca , sebbene abbiano caratteristiche proprie uniche , possono essere letti sinotticamente . Una traccia della loro composizione può essere tratta dal vangelo secondo Matteo:

CAPITOLI 
1-2 DA DOVE VIENE GESU'?
Genealogia di Gesù.
Il concepimento,la nascita,l'infanzia.

CAPITOLI
3-4
CHI E' GESU': CHE TIPO D'UOMO ERA GESU'?
Battesimo di Gesù: Messia.
Tentazione demoniaca .
Il potere di Gesù sul Male.

CHI E' GESU': CHE COSA FACEVA E INSEGNAVA GESU'? - I
Predicazione di Gesù in Galilea, regione di ebrei e pagani.
-il Discorso sul Regno di Dio
-le parabole sul Regno di Dio
-la missione del Regno di Dio

CAPITOLI
14-18
CHI E' GESU': CHE COSA FACEVA E INSEGNAVA GESU'? - II
Predicazione di Gesù fra la Galilea e la Samaria , terra di ebrei eretici.
-il Discorso sulla Chiesa

CAPITOLI
19-20
CHI ERANO I DISCEPOLI CHE SEGUIVANO GESU'?
- Gesù sale dalla Galilea a Gerusalemme dove sarà ucciso.

CAPITOLI
21-25
CHI E' GESU': CHE COSA FACEVA E INSEGNAVA GESU'? - III
Predicazione di Gesù  a Gerusalemme centro dell'ebraismo.
-Discorso sul giudizio divino che incombe sulla storia

CAPITOLI
26-28
CHE FINE FECE GESU'?
Passione, morte,resurrezione e glorificazione di Gesù.

I Vangeli custodiscono la Rivelazione divina, Gesù, e sono anche iniziazione alla VITA nuova di chi è salvato in Gesù, cioè liberato dal peccato, dalla schiavitu' del Male e dalla morte e introdotto nella VITA nuova dello Spirito.
Giov 3,34 ... colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura. Giov 6,63 È lo Spirito che dà la Vita, la carne non giova a nulla; le parole che vi ho dette sono spirito e sono Vita. La predicazione del Regno di Dio Dopo essere stato battezzato da Giovanni al Giordano e consacrato pubblicamente " Messia, Cristo" dal Padre, Gesù inizia una attività pubblica ed autonoma di predicazione.

Mt 4, 12 Avendo intanto saputo che Giovanni era stato arrestato, Gesù si ritirò nella Galilea 13 e, lasciata Nazaret, venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare, nel territorio di Zàbulon e di Nèftali, 14 perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: 15 Il paese di Zàbulon e il paese di Nèftali, sulla via del mare, al di là del Giordano, Galilea delle genti; 16 il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce;
su quelli che dimoravano in terra e ombra di morte una luce si è levata.
17 Da allora Gesù cominciò a predicare e a dire: «Convertitevi, perché il regno dei cieli è vicino» Lu 8,1 .. egli se ne andava per le città e i villaggi, predicando e annunziando la buona novella [= il vangelo ] del regno di Dio. La sua predicazione è la Buona Notizia (  il vangelo) del Regno di Dio definitivo, cioè la notizia del compimento dell'uomo come Uomo Definitivo. Gv 18, 37 Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Gesù è venuto per testimoniare la Verità .
La Verità è testimoniata dalla sua persona : Lui è la verità.
Gv 14:6 Gli disse Gesù:  «Io sono la via, la verità e la Vita Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
GESU' è la Verità su Dio GESU' rivela Dio in pienezza.
Dio il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.(Testo CEI 2008) Gv 14,9 Chi ha visto me, ha visto il Padre.

GESU' è la verità sull'uomo Lui è l' Uomo Definitivo
Gv 19,5 Allora GESU' uscì, portando la corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro: «Ecco l'UOMO!». Gv 19,30 Dopo aver preso l'aceto, GESU' disse: «È compiuto!»
E, chinato il capo, consegnò lo spirito.

GESU' è l'unica via per il compimento dell' uomo come Uomo Definitivo Gesù appartiene alla Verità, alla Carità , e questa è Spirito di Vita , Vita dell'Eterno, Vita eterna .
Gv 1: 4 In lui era la Vita
Gv 14:6 Gli disse Gesù: «Io sono la Vita .
 Gv 5,26 Come infatti il Padre ha la Vita in se stesso, così ha concesso anche al Figlio di avere la vita in se stesso,
GESU' è la Vita dell'eterno fatta uomo, Egli dona la sua Vita a chi Lo accoglie , Vita che supera la morte , Spirito che compie l'Uomo e lo risorge.  1 Gv 5,12 Chi ha il Figlio, ha la Vita;
chi non ha il Figlio di Dio, non ha la Vita.
Gv 6,47 In verità, in verità io vi dico:chi crede [ in Me ] ha la vita eterna.
Gv 6,54 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la Vita dell'Eterno e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Gv 6,57 Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre,
così anche colui che mangia me vivrà per me.
GESU' è la Via per diventare Regno di Dio.Gv 14:6 Gli disse Gesù:«Io sono la viaVia
I viaggi di GESU' La  predicazione di Gesù si svolge soprattutto in Galilea, con brevi soggiorni in Samaria, in Fenicia e in Transgiordania; successivamente si trasferisce in Giudea.

 Mar 1,39 E andò per tutta la Galilea , predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demòni.

Lu 4,44 E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.

Lu 17,11 Durante il viaggio verso Gerusalemme, Gesù attraversò la Samaria e la Galilea.

Mar 10,1 Partito di là, si recò nel territorio della Giudea e oltre il Giordano. La folla accorse di nuovo a lui e di nuovo egli l'ammaestrava, come era solito fare.

Mat 4,25 E grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea, dalla Decàpoli, da Gerusalemme, dalla Giudea e da oltre il Giordano. GESU' non è taumaturgo ( guaritore)
ma è Salvatore dell'uomo dalla morte.
Il centro della predicazione è l' annuncio del Regno di Dio:  Io sono il Regno di Dio in mezzo a voi. ( Lc 17,21) La predicazione di GESU' non è fatta di sole parole ma di opere, i segni ( miracoli e prodigi) che indicano la potenza divina ( lo Spirito) di chi annuncia quelle parole. Mat 9,35 Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. Solo Dio si era rivelato Signore di tutti gli spiriti ( angeli) delle forze della creazione ( cf. Esodo), capace di dominare la malattia, le potenze maligne, l'impurità e perfino la morte .
Gesù opera con potenza divina, come Dio ha operato nella storia di Israele.

Con i suoi segni Gesù si dimostra 
-dominatore delle forze della natura,
-guaritore dei mali più gravi e ripugnanti, 
-liberatore dall'impurità  del corpo e dello spirito 


Egli è più forte delle potenze del male ,
-capace di perdonare i peccati liberando i peccatori dalla schiavitu' del   maligno 
-capace di richiamare alla vita chi è morto. 

 
IL PRIMO SEGNO DI GESU' A CANA (Gv2,1)

Gesù opera allo stesso modo di Dio : assomiglia a Dio nel suo agire , ne è il Figlio

Gesu'
-tramuta l'acqua in vino
-moltiplica il cibo
-guarisce da qualsiasi malattia
-libera da ogni spirito maligno
-risuscita i morti sepolti da 4 giorni
-libera i peccatori incalliti dalla schiavitu' del peccato


e tutti si dovevano chiedere: è arrivato il Regno di Dio?  Gv 1,1 «..ma i suoi ( i giudei ) non l'hanno accolto !» 

GESU', ebreo, faceva segni miracolosi ma non rispettava il precetto del Sabato e questo significava per i giudei non rispettare tutta la Torah . Interpretava le Scritture d'Israele "con autorità" smentendo molte aspettative giudaiche sul Regno di Dio e procurandosi molti guai.

Entra sovente in discussione con i più prestigiosi gruppi religiosi guidaici e in particolare con gli scribi (esperti della Bibbia ebraica ) e con i farisei ( comunità ebraiche "osservanti" della Tradizione rabbinica). L'istituzione giudaica si oppone a GESU' fin dai primi suoi esordi e alla fine lo elimina. L' azione di Gesù è rivolta a tutti ma trova accoglienza in modo particolare tra gli "ultimi   : i poveri , gli esclusi , le pecore smarrite  del popolo di Jhwh.

Questo gli ha procurato critiche, incomprensioni, ostilità ed infine opposizione fino alla persecuzione e alla condanna a morte come criminale.

Gesù che rivela la misericordia di Dio sugli esclusi con opere inequivocabili appare agli occhi dei capi religiosi come una bestemmia. Proprio in occasione della guarigione di un escluso, un uomo dalla mano paralizzata, in giorno di Sabato , i capi di Israele decidono di ucciderlo.

Mar 3,1 Poi egli entrò di nuovo nella sinagoga, e là c'era un uomo che aveva una mano secca. 2 Ed essi lo stavano ad osservare per vedere se lo avesse guarito in giorno di sabato, per poi accusarlo, 3 Ed egli disse all'uomo che aveva la mano secca: «Alzati in mezzo a tutti!». 4 Poi disse loro: «È lecito in giorno di sabato fare del bene o del male, salvare una vita o annientarla?». Ma essi tacevano. 5 Allora egli, guardatili tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza del loro cuore, disse a quell'uomo: «Stendi la tua mano!». Egli la stese e la sua mano fu risanata come l'altra. 6E i farisei, usciti, tennero subito consiglio con gli erodiani contro di lui come farlo morire.I destinatari del messaggio di GESU'  

Il messaggio di Gesù è il Vangelo del Regno ( di Dio) che annuncia  l'avvento del Regno definitivo in cui gli uomini possono , liberi dal potere del Maligno, la morte, VIVERE insieme a Dio e tra loro nella pienezza UMANA.Gesù è portatore di questo Regno : Egli lo annuncia liberando gli uomini dal male in tutte le sue forme . Le sue opere dimostrano che questo Regno è in Lui, agisce per mezzo di Lui, si instaura attraverso di Lui. In Gesù, nella sua persona è il Regno definitivo di Dio e da lui fluisce. Il messaggio del Regno di Dio è un messaggio di salvezza rivolto innanzitutto agli gli ebrei, ai quali Dio aveva fatto la promessa . Dice S. Pietro agli ebrei il giorno della Pentecoste:

At 3,26 Dio, dopo aver risuscitato il suo servo, l'ha mandato prima di tutto a voi ( ebrei) per portarvi la benedizione e perché ciascuno si converta dalle sue iniquità».
 At 2,39 Per voi ( ebrei) infatti è la promessa e per i vostri figli e per tutti quelli che sono lontani, quanti ne chiamerà il Signore Dio nostro».

Il Regno di Dio portato da GESU' non è esclusiva per gli ebrei : è per tutti , anche per i non-ebrei, le "genti", i " gentili". Dice S.Paolo:

 Rm 16,25 il vangelo che io annunzio e il messaggio di Gesù Cristo, secondo la rivelazione del mistero taciuto per secoli eterni, 26 ma rivelato ora e annunziato mediante le scritture profetiche, per ordine dell'eterno Dio, a tutte le genti
2Ti 4,17 Il Signore ... mi è stato vicino e mi ha dato forza, perché per mio mezzo si compisse la proclamazione del messaggio e potessero sentirlo tutti i Gentili.


Gesù lo annuncia e lo realizza, "innanzitutto" per gli ebrei, come era stato promesso nella alleanza antica, ma in prospettiva universale.
Come agisce il messaggio di Gesù? Il messaggio di Gesù non è una idea filosofica nè una morale, è un dono soprannaturale che agisce come una Forza  soprannaturale.

Il Vangelo è una forza divina : non si impone all'uomo, ma chi l'accoglie ne fa l'esperienza non come di una notizia, ma come di una forza che apre una nuova condizione di vita.
Dice S.Paolo :

At 20,24 il servizio che mi fu affidato dal Signore Gesù, di rendere testimonianza al  messaggio della grazia di Dio.
Ro 1,16  vangelo, ...è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede , del Giudeo prima e poi del Greco. Questo Regno è un potenza, una forza divina che agisce negli uomini e nella storia.Giov 3,34 ... colui che Dio ha mandato proferisce le Parole di Dio e dà lo Spirito senza misura.Credere nel Vangelo significa aprire la propria vita ad una potenza divina che muove tutta la persona a chiedere a Gesù il dono della sua salvezza, l'entrata nel Regno definitivo di Dio.

Il Regno di Dio che Gesù realizza in Sè, nel mondo, è dono , grazia. Non è qualcosa che si può meritare, conquistare : Gesù lo dona gratuitamente a chi lo chiede con fede

Gv 6, 28 Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?». 29 Gesù rispose: «Questa è l'opera di Dio: credere in colui che egli ha mandato».


L'UOMO compiuto  Giovanni mette in evidenza altri aspetti del messaggio di Gesù: 

1Gv 1,5 Questo è il messaggio che abbiamo udito da lui e che ora vi annunziamo: Dio è luce e in lui non ci sono tenebre.
Vivere in Gesù, nella Vita divina, eterna, significa abbandonarsi alla illuminazione interiore e totale della Luce divina, lo Spirito. Mat 5,48 Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste.
Col 4,12 siate saldi, perfetti e aderenti a tutti i voleri di Dio.

Questa perfezione/ somiglianza al Padre ed a GESU' non è opera dell'uomo, ma dello Spirito: 1Tess5, 23 Il Dio della pace vi santifichi fino alla perfezione, e tutto quello che è vostro, spirito, anima e corpo, si conservi irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. 24 Colui che vi chiama è fedele e farà tutto questo!

con lo Spirito bisogna collaborare con pazienza:Giac 1,4 E la pazienza completi l'opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla. La perfezione è l'UOMO compiuto
Il discepolato  Appartenere alla Verità, cioè a GESU'-Parola , è capire la Parola e scegliere di seguirlo. Coloro che accolgono la parola di GESU', il suo Vangelo, la Buona Notizia, sono da Lui chiamati a seguirlo . Chi appartiene alla Verità vive a favore del bene integrale dell'uomo perchè si compia come Uomo Definitivo in virtù dello Spirito/Vita donato da GESU'. Questa è la "luce" che illumina il cammino.
Gv 1: 4 In lui era la Vita e la Vita era la luce degli uomini; Chi non appartiene alla verità, al bene dell'uomo, chi non ha questo atteggiamento non può capire Gesù e seguirlo. 5 la luce splende nelle tenebre,
ma le tenebre non l'hanno accolta.
..
10 Egli era nel mondo,
e il mondo fu fatto per mezzo di lui,
eppure il mondo non lo riconobbe.
11 Venne fra la sua gente,
ma i suoi non l'hanno accolto.

Ascoltare Gesù e accoglierlo nella fede o non farlo non è indifferente per il destino dell'uomo. 12 A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio. cioè di ricevere lo Spirito/Vita di Dio e compiersi come Uomini Definitivi.
I discepoli di Gesù Prima di iniziare la sua predicazione Gesù  chiama  a sé un gruppo di discepoli, che saranno a lui intimi e che saranno i suoi annunciatori.

Chiamò a sé dodici uomini, «quelli che egli volle» (Mc 3,31),

e dei quali dirà:

«non siete voi che avete scelto me, ma io che ho scelto voi» (Gv 15, 16). 

Gesù non sceglie i dodici  tutti insieme: chiama dapprima quattro uomini, due coppie di fratelli, Pietro e Andrea, Giacomo e Giovanni, compaesani, tutti pescatori e amici dall'infanzia.

Il numero dodici  ricorda i dodici capostipiti delle tribù che costituivano l'antico popolo di Dio.  I dodici discepoli chiamati dovevano  costruire il nuovo popolo di Dio insieme a Gesù. 

Gesù, dopo averli scelti, si è preoccupato con premurosa pazienza della loro formazione e li ha destinati a continuare nel tempo la sua stessa missione.

-- Ecco chi erano:

Simone (Pietro), figlio di un certo Giovanni o Jona, nativo di Betsaida (che significa Pescheria) sulle sponde del lago di Tiberiade, e residente a Cafarnao insieme alla suocera. Gesù lo chiamò Kefa, che in aramaico significa «pietra», da cui Pietro. Secondo la rnentalità della Bibbia, ciò significa che Simone riceve da Gesù come un nuovo destino, quello indicato d'al nome. Nel Vangelo è nominato 135 volte. Pietro sarà il primo apostolo a vedere Cristo risorto (Lc 24, 34).

Andrea: fratello di Pietro. Fu lui a presentare per la prima volta Pietro a Gesù; il suo nome greco deriva da una radice che significa virile. i cristiani greci lo venerano come «il primo chiamato da Gesù». Nei discorsi e nei miracoli di Cristo sono ricordati alcuni suoi interventi.

Giacomo: figlio di Zebedeo e di Salomè, nativi di Betsaida. il suo nome deriva da Giacobbe. Fu il primo dei dodici a subire il martirio, nel 43/44 a Gerusalemme, per ordine del re Erode Agrippa.

Giovanni: fratello di Giacomo, il nome significa «Dio fa grazia». Sul calvario, Gesù morendo gli affida sua Madre. Giovanni scrisse un Vangelo, tre lettere e l'Apocalisse. Mori molto anziano, ultimo testimone diretto di Gesù. Giacomo e Giovanni furono soprannominati da Gesù « Boanerghes »: i tonanti, figli del tuono, per la loro fede intransigente. Giacomo e Giovanni erano amici di Pietro e Andrea anche per ragioni di lavoro.

Filippo, di Betsaida. Fu tra i primi ad incontrare Gesù sulle rive del Giordano dove predicava Giovanni Battista. Ad una sua domanda, abbiamo una risposta di Gesù particolarmente rilevante: «Chi ha visto me, ha-visto il Padre» (Gv 14,9).

Bartolomeo: comunemente identificato con Natanaele (dono di Dio). Fu presentato da Filippo a Gesù, con il quale, ebbe un interessante colloquio e dal quale fu elogiato come «un vero e leale israelita» (Gv, 1,45-51).

Tommaso, chiamato pure Didimo, che in aramaico significa «gemello». E' noto per la sua fatica a credere nella realtà di Cristo risorto, culminante poi nella professione di fede (Gv 20, 24-29).

Giacomo detto il minore, figlio di Alfeo (per distinguerlo dal fratello di Giovanni). Fu capo della prima comunità cristiana di Gerusalemme e autore della lettera che porta il suo nome.

Matteo detto anche Levi. Era pubblicano, cioè esattore delle tasse a Cafarnao. Durante il banchetto a casa di Matteo, Gesù dichiarò: «Non sono venuto per chiamare i giusti ma i peccatori».

Giuda detto Taddeo, il coraggioso, è probabilmente l'autore della lettera conservata nel Nuovo Testamento.

Simone detto Cananco. Era soprannominato «zelante» o «zelota», perché un tempo probabilmente apparteneva alla setta estremista e antiromana degli «zeloti».

Giuda detto Iscariota, che in ebraico significa «Uomo nativo di Keriot», una località della bassa Giudea. Egli perciò sarebbe l'unico giudeo tra undici galilei. Di Giuda, i Vangeli rilevano l'avidità di denaro che lo indusse a vendere Gesù ai suoi nemici. Giuda dopo la sua morte verrà sostituito da Mattia.


Il Vangelo di Matteo presenta così Gesù di Nazareth come il nuovo patriarca che come l'antico, Giacobbe (Israele) padre delle 12 tribù, fonda il nuovo popolo eletto sulla base dei Dodici Apostoli (=discepoli da Lui chiamati ed eletti e inviati a predicare il Vangelo a tutto il mondo).

Così come l'antico Israele si raccolse in dodici tribù guidate dai dodici figli di Giacobbe , Gesù affida ai suoi 12 la missione di diffondere il Vangelo del Regno dei Cieli e costruire in nuovo popolo dei salvati.

Mar 16,15 Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura

Il mondo ( oltre ad Israele) , secondo le credenze giudaiche era costituito da 72 nazioni. Luca riporta un episodio per dimostrare a Teofilo che GESU' considerava il suo messaggio di salvezza un messaggio universale :

Lu 10,1 il Signore designò altri settantadue discepoli e li inviò a due a due avanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.

CUCC- 1 Dio, infinitamente perfetto e beato in se stesso, per un disegno di pura bontà, ha liberamente creato l'uomo per renderlo partecipe della sua vita beata. Per questo, in ogni tempo e in ogni luogo, egli è vicino all'uomo. Lo chiama e lo aiuta a cercarlo, a conoscerlo, e ad amarlo con tutte le forze. Convoca tutti gli uomini, che il peccato ha disperso, nell'unità della sua famiglia, la Chiesa. Lo fa per mezzo del Figlio suo, che nella pienezza dei tempi ha mandato come Redentore e Salvatore. In lui e mediante lui, Dio chiama gli uomini a diventare, nello Spirito Santo, suoi figli adottivi e perciò eredi della sua vita beata.

 2 Affinché questo appello risuonasse per tutta la terra, Cristo ha inviato gli Apostoli che aveva scelto, dando loro il mandato di annunziare il Vangelo: “Andate e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo” ( Mt 28,19-20 ). Forti di questa missione, gli Apostoli “partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore operava insieme con loro e confermava la parola con i prodigi che l'accompagnavano” ( Mc 16,20 ).

 3 Coloro che, con l'aiuto di Dio, hanno accolto l'invito di Cristo e vi hanno liberamente risposto, a loro volta sono stati spinti dall'amore di Cristo ad annunziare ovunque nel mondo la Buona Novella. Questo tesoro ricevuto dagli Apostoli è stato fedelmente custodito dai loro successori. Tutti i credenti in Cristo sono chiamati a trasmetterlo di generazione in generazione, annunziando la fede, vivendola nell'unione fraterna e celebrandola nella Liturgia e nella preghiera [Cf At 2,42 ].
La missione dei 12Mt 10,1 Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità... 5 Questi dodici GESU' li inviò dopo averli così istruiti: «Non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; 6 rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. 7 E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. 8 Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni.

L'annuncio del vangelo, come fa Gesù stesso, non sono solo parole, ma soprattutto fatti : annunciare che Dio salva dal male e dalla morte significa soprattutto  farlo!

Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.
9 Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, 10 né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l'operaio ha diritto al suo nutrimento.


La predicazione è gratuita: l'apostolo, dunque, non si farà pagare per la missione che svolge (v. 8)  ; chi predica il Vangelo non si dovrà preoccupare dei mezzi necessari al suo sostentamento perchè Dio stesso provvederà loro del necessario

11 In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche persona degna, e lì rimanete fino alla vostra partenza. 12 Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. 13 Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi. 14 Se qualcuno poi non vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dai vostri piedi. 15 In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sòdoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città.

I 12 dovranno annunciare e comunicare a tutti la Pace, cioè la Pienezza di Vita che supera la morte, la salvezza. Il Vangelo deve essere proposto a tutti ma non imposto a nessuno. Vangelo e spada sono incompatibili. Qualcuno non sarà degno di questo annuncio e allora sarà rivolto ad altri.

16 Ecco: io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come i serpenti e semplici come le colombe. 17 Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; 18 e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. 19 E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: 20 non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi .

Chi non è disposto ad accettare il Vangelo, chi non vuole cambiare mentalità e convertirsi dalla religione a GESU' si rivolterà contro gli annunciatori del Vangelo e li perseguiterà. Gli Apostoli però non devono scoraggiarsi perché lo Spirito di Dio li aiuterà e sarà con loro perchè sarà in loro.

21 Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. 22 E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato. 23 Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra; in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città di Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo

- gli inviati dovranno confessare con verità la loro fede, senza aver paura della morte fisica, ma temendo piuttosto il peccato e il tradimento della fede .

24 Un discepolo non è da più del maestro, né un servo da più del suo padrone; 25 è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari!
26 Non li temete dunque,
poiché non v'è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. 27 Quello che vi dico nelle tenebre ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio predicatelo sui tetti.
28 E non abbiate paura
di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna. 29 Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia.30 Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati;
31 non abbiate dunque timore
: voi valete più di molti passeri!
32 Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; 33 chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli.


34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra;
non sono venuto a portare pace ( come assenza di conflitti) , ma una spada ( quella della Parola ). 35 Sono venuto infatti a separare il figlio dal padre, la figlia dalla madre, la nuora dalla suocera: 36 e i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa.
37 Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; 38 chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
39 Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.


- l'annuncio del Vangelo e la fedeltà devono essere riconosciuti come le realtà più importanti degli inviati

40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. 41 Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto. 42 E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».

-gli annunciatori del vangelo di Gesù sono veri messaggeri di Dio e l'accoglienza che si riserva loro non ha effetti indifferenti.

Mat 11,1 Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città.

Riusciranno i cristiani a portare la salvezza donata da Gesù a tutti gli uomini?

Mt 9, 35 Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. 36 Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.
37 Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! 38 Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».


top




home

DISCLAIMER. Si ricorda - ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n. 62 - che questo sito non ha scopi di lucro, è di sola lettura e non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare" : gli aggiornamenti sono effettuati senza scadenze predeterminate. Non può essere in alcun modo ritenuto un periodico ai sensi delle leggi vigenti né una "pubblicazione"  strictu sensu. Alcuni testi e immagini sono reperiti dalla rete : preghiamo gli autori di comunicarci eventuali inesattezze nella citazione delle fonti o irregolarità nel loro  uso.Il contenuto del sito è sotto licenza Creative Commons Attribution 2.5 eccetto dove altrimenti dichiarato.