Nel corso di più di 1.400 anni di islam, numerosi studiosi islamici, professori ed altri hanno tentato di comprenderlo e ciascuno ha stabilito una propria definizione. source :By: Tufail Ahmad Senior Fellow per l'Iniziativa Islamica per la Controradicializzazione memri.tv/

Gli studiosi islamici considerano l'Islam come un modo di vivere globale . Gli accademici, i giornalisti e gli altri comprendono l'Islam in modo diverso. Alcuni lo considerano come una religione, mentre altri ritengono che l'Islam sia anche un movimento politico.

Si può arrivare ad una definizione pertinente dell'Islam considerando anche i morti che ha causato il jihad nei paesi islamici e non islamici .

Le idee consequenziali
Se un'idea è consequenziale( ha un impatto sulla vita dei musulmani) , non può essere esclusa dalla comprensione dell'Islam.

Nella misura in cui le idee hanno delle conseguenze ( sono consequenziali) , una reale comprensione dell' Islam deve tenere conto di tutti i miti, le credenze, idee e pratiche che hanno un impatto sulla vita dei musulmani, anche se ciò non è approvato da da alcuni analisti.

Ad esempio, in Pakistan, l'organizzazione jihadista Jaish-e-Muhammed cita il profeta Maometto dicendo: "Jihad è obbligatorio per voi sotto ogni emiro [capo], sia egli pio o fasiq [peccatore]" come versetto fondante [1] del gruppo. Anche se questa citazione fosse inautentica essa è determinante nella formazione di terroristi ed è quindi consequenziale, in particolare nella guerra jihadista contro l'India in Kashmir.

Il mio argomento è questo: qualsiasi mito, credenza, idea o fatto che è creduto in nome dell'Islam, anche se falso, ha delle conseguenze.

L'Islam è il corpus di tutte le idee credute dai musulmani. Questo corpus comprende: i versetti coranici, gli hadith (detti e fatti del Profeta Muhammad), le diverse interpretazioni dei versi e gli hadith, i libri di hadith, opere di giurisprudenza islamica, tutte le pratiche applicate da religiosi islamici tra i seguaci di diverse sette dell'Islam, una serie di idee credute da ogni musulmano in tutto il mondo e tutte le pratiche prevalenti.

L' Islam .

Si può porre la domanda: perchè puntare su di una definizione univoca dell'islam quando i suoi seguaci sono diversi nelle loro pratiche? Una risposta potrebbe essere: perchè tutti i musulmani pur nelle differenti pratiche religiose hanno una visione globale dell'Islam , infatti si considerano membri di una sola umma (nazione) musulmana.

Se ci si focalizza sulle differenze tra i musulmani non si spiega perché gli attacchi terroristici del jihad sono avvenuti da Sydney fino a Parigi e da Mumbai fino a Mombasa: bisogna avere necessariamente una visione dell'Islam come movimento di idee, come sistema di idee, come narrazione in cui l'Islam è sia religione nella sua forma spirituale ma anche corpus di economia, politica, studi di genere o di guerra.

Proprio come la rivoluzione bolscevica del 1917 ha dato alla luce un movimento comunista di idee, radicalizzando i giovani nei campus universitari di tutto il mondo e spingendoli consequenzialmente a prendere le armi e unirsi in guerriglia, il mondo di oggi sta vivendo l'Islam come un movimento di idee.

L'unica differenza è questa: nei tempi attuali le piattaforme dei social media come Twitter, Facebook, e Telegram hanno sostituito i campus universitari e sono diventate complementari alle moschee e madrasse (seminari islamici).

Nel corso di una conferenza tenuta nella città indiana di Hyderabad nel 2016, ho spiegato come un movimento di idee, l'Islam, abbia avuto inizio nel VII secolo a la Mecca e come conseguenza oggi in Arabia Saudita non ci sono ebrei , nè sinagoghe o chiese. [2]
Più tardi, ho viaggiato in Iran, e la conseguenza dell'avvento dell'islam è che non ci sono praticamente più Zoroastrani .

Questo movimento di idee è arrivato sul subcontinente indiano nel VIII secolo, e come conseguenza non ci sono più induisti in Beluchistan , non in Afghanistan, e nessun indù in Pakistan - e non ci sono sikh a Lahore, in origine una metropoli Sikh. Negli anni '90 gli induisti sono stati espulsi dal Kashmir indiano.

L' Islamismo
La versione pacifica

Un volta acquisita la visione dell'islam come movimento di idee consequenziali rimane da definire la metodologia con cui esso si diffonde , l'impatto sulla la vita dei musulmani e le relazioni con i non-musulmani.

Ho sostenuto che : "L'islamismo è la metodologia con cui l'Islam raggiunge i suoi obiettivi e il jihadismo è la versione armata dell'islamismo .." [3]

Il leader di Al-Qaeda Osama bin Laden, ha paragonato gli Usa ad una piovra che ha afferrato il mondo in i suoi tentacoli. Prima mi scuso con quegli gli animali che abitano il mare poi dico che l'islamismo è un' ameba che si riproduce replicandosi.

L'American Heritage Dictionary della lingua inglese definisce l'islamismo in tal modo:
"1. Un movimento revivalista islamico, spesso caratterizzato da conservatorismo morale, letteralismo e dal tentativo di implementare i valori islamici in tutte le sfere della vita
2. La fede religiosa, i principi, o la causa islamica "[4]

La " causa islamica : "...Oh credenti, non prendetevi per alleati il Mio nemico e il vostro, dimostrando loro amicizia, mentre essi non hanno creduto alla verità che vi è giunta e hanno scacciato l'Inviato e voi stessi, solo perché credete in Allah vostro Signore. Se siete usciti [kharajtum] in combattimento [jihādan - nella lotta] per la Mia causa [sabīlī - la Mia Via], bramando il Mio compiacimento, pensate di poter mantenere segreta la vostra relazione con loro, mentre Io conosco meglio [di chiunque altro] quel che celate e quel che palesate? Chi di voi agisse in questo modo si allontanerebbe dalla retta via. Se vi incontrano in qualche luogo, saranno vostri nemici, vi aggrediranno con le loro mani e le loro lingue e si augureranno che diveniate miscredenti..." (Corano medinese Al-Mumtahana 60,1-2 trad. Hamza Piccardo)
[n.d.r. ]Merriam-Webster definisce l'islamismo come:
" 1. la fede, la dottrina, o la causa islamica
2 :. un movimento di riforma popolare che sostiene il riordino del governo e della società in accordo con le leggi prescritte dall'Islam". [5]

Secondo queste definizioni, l'islamismo emerge come un "tentativo" a "riordino" "tutte le sfere" della società per soddisfare le leggi islamiche.

In una tale concezione dell'Islam e dell'islamismo ogni azione svolta dai musulmani è consequenziale.

Questi atti potrebbero includere: pregare cinque volte al giorno; segnando feste come Eid Al-Fitr e Eid Al-Adha; celebrando il compleanno del Profeta, noto come Eid Milad; digiunare tutto il giorno durante il Ramadan; visitare santuari e moschee; eseguire il Hajj; lutto l'uccisione del nipote del Profeta Imam Hussein a Karbala; sposando un non musulmano dopo aver convertito all'Islam; frequentando i tre-quaranta giorni di allenamenti di Tablighi Jamaat; l'organizzazione di numerosi seminari da parte delle organizzazioni islamiche; e simili.

Tali azioni - e sono tutte essenzialmente pacifiche- costituitscomo la metodologia dell'islam o islamismo .

La prospettiva che tali atti condotti da musulmani siano la metodologia propria dell'islam ( per vivere l'islam, diffondersi e relazionarsi al mondo n.d.r. ) è attestata dai musulmani stessi.

Ad esempio, la sede a Mumbai del quotidiano Roznama Urdu Times ha scritto un editoriale sul significato di Eid al-Adha (i tre giorni di Festa del sacrificio): "Attenzione, qualsiasi festa dell' Islam non è solo un festa come per le altre religioni . Una festa significa divertimento, spettacoli e passatempi . Guarda che Eid al-Fitr ed Eid Al-Adha, per lo più considerate feste, sono in verità dogmi, pilastri , principi dell'Islam, non feste . Questi sono pilastri che sono posti una volta all'anno per la nostra formazione. "[6]
Sul tema del Hajj, il pellegrinaggio annuale a LaMecca, il quotidiano pakistano Roznama Dunya ha pubblicato un articolo sostenendo che Hajj è" il mezzo per la formazione della ummah musulmana ". [ 7]

Il jihadismo
La versione violenta dell'islamismo

Se l'islamismo è la metodologia pacifica dell'islam, il jihadismo è la versione armata dell'islamismo, la differenza è solo nella volontarietà ( islamismo) contro l'attuazione forzata ( jihadismo) dell'adesione all'Islam.

Secondo un rapporto in Urdu quotidiano Roznama Siasat , Muhammad Masood Khan e Farooq Haider Khan, rispettivamente, il presidente e il primo ministro del Kashmir controllato dal Pakistan, ha espresso l'opinione che la guerra jihadista in Kashmir è la Sunnah (tradizione) del Profeta Abramo [8].
La loro visione è stata inclusa nel messaggio su Eid Al-Adha , che segna la volontà di Abramo di sacrificare suo figlio nel compimento della volontà di Dio. Secondo il rapporto, i due leader hanno detto: " i kashmiri stanno offrendo sacrifici incomparabili [ nella guerra jihadista n.d.r. ] seguendo la Sunnah di Abramo". [9]

Mentre l'islamismo può essere chiamato l'applicazione dell'Islam su base facoltativa e non violenta, il jihadismo è centrato sull'imposizione violenta.

Per illustrare questo punto, prendiamo l'esempio della credenza islamica sulla blasfemia. Al fine di attuare questa credenza il religioso sciita Imam Ruhollah Khomeini dell'Iran ha chiesto la decapitazione di Salman Rushdie ; Said e Cherif Kouachi di Al-Qaeda hanno sparato ai redattori della rivista Charlie Hebdo; i musulmani dello stato indiano di Kerala hanno tagliato la mano di un professore per una domanda di esame considerata blasfema contro il profeta Muhammad; e così via.
Queste forze violente dell'Islam sono sciiti o sunniti, o Sufi-Barelvis e Deobandis tra i sunniti. [10]

I tentativi violenti di estendere l'Islam a livello geopolitico - come dimostrano gli attacchi jihadisti nelle città in tutto il mondo - sono radicati nell'idea ( consequenziale) dell'unità globale dei musulmani.

Il versetto 3: 110 dice: "Tu sei la migliore nazione prodotta (come esempio) per l'umanità." Legatevi a ciò che è giusto e proibite ciò che è sbagliato e credete in Allah ". [11]
In che modo, con quale metodologia i membri di questa nazione devono estenderla?

Il profeta Maometto ha detto: "Chi tra di voi vede un male, deve cambiarlo con la propria mano, se egli non è in grado di farlo ( con la mano) , deve farlo con la lingua, e se non è in grado di farlo ( con la lingua) ,lo deve fare con con il suo cuore, e questa è la forma più debole della fede "[12]
I religiosi islamici normalmente spiegano questo hadith del Profeta - come dice un mufti indiano (uno che è qualificato per emettere fatwa, o decreti) - con queste parole:
". 1. Se sei [ capace], ferma il male con la tua mano.
2. Se non sei in grado di fermare il male con la tua mano, allora almeno parla contro di essa.
3. Se anche ciò non è possibile , almeno detestalo nel cuore, dicendoti che un male sta accadendo davanti ai tuoi occhi e non sei in grado di fare nulla per fermarlo. Il cuore è la forma più debole della fede: coloro che non hanno questa "forma più debole della fede" - cioè quelli che non sono affatto disturbati del male che accade - non hanno fede in senso proprio ". [13]

Questa spiegazione dell' hadith significa che coloro che usano la forza - come i jihadisti che usano le armi - hanno la forma più forte di fede.
Per questo il jihadismo è la versione più popolare della metodologia islamica, mentre l'islamismo è la versione meno popolare ."

[1] See MEMRI JTTM report Contrary To Pakistan's Claim, Jihadi Group Jaish-e-Muhammad Carries Out Activities Across Pakistan, Quotes Prophet Muhammad: 'Jihad Is Obligatory Upon You Under Every Emir Whether He Be Pious Or Sinner', September 6, 2017.
[2] Firstpost.com/world/the-tufail-ahmad-lecture-islam-as-a-language-of-separatism-and-as-a-methodology-2958228.html, August 22, 2016.
[3] See preceding endnote.
[4] Ahdictionary.com, accessed September 3, 2017.
[5] Merriam-webster.com, accessed September 3, 2017.
[6] Roznama Urdu Times (India), September 2, 2017.
[7] Roznama Dunya (Pakistan), August 31, 2017.
[8] Roznama Siasat (Pakistan), September 1, 2017.
[9] Roznama Siasat (Pakistan), September 1, 2017.
[10] For a discussion of how all sects of Islam are willing to behead anyone for blasphemy, please see MEMRI Daily Brief No. 86, Pakistan's Execution Of Malik Mumtaz Qadri – The Ideology Of Blasphemy In Islam, March 31, 2016.
[11] Quran.com/3/110, accessed September 3, 2017.
[12] Sunnah.com/riyadussaliheen/1/184, accessed September 3, 2017.
[13] yassarnalquran.wordpress.com/2014/10/14/amr-bil-maroof-wa-nahi-anil-munkar/, accessed September 3, 2017.

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