INTRO

MONTAGNE

ALBERI

ACQUE

CAVERNE

PIETRE

Le grotte o caverne possono essere di origine sia naturale che artificiale. Le une e le altre fanno parte della cultura umana da sempre.

Continuamente in tutto il pianeta si scoprono grotte che sono state luoghi sacri, di culto, di antichissimi nostri antenati.

Lo scrittore neoplatonico Porfirio (234-305) scrive che prima che fossero costruiti i templi le cerimonie religiose avvenivano nelle grotte.



GROTTE DI  ELLORA-INDIA INDUISMO-JINISMO-BUDDHISMO 200 a.C.-400 d.C.

Collocate spesso sotto il livello del terreno grotte e caverne sono state associate alla Madre Terra come fossero parte del suo Grembo; venivano associate ai processi generativi, di vita e degenerativi, di morte.


INDUISMO-TEMPIO A SHIVA


GROTTE DI AJANTA-INDIA INDUISMO 100 a.C.-100 d.C. 






Mesa Verde- citta' degli indio  d' America- Colorado



Città funeraria del Mali

Impressionante decorazione della volta nella grotta di Lascaux (Francia)

Nella mitologia di Acoma Pueblo (cultura Chetro in New Mexico) si narra che un eroe culturale, notando che sul pianeta non esistevano luoghi sacri decretò:

«Questo è il modo in cui io sono "emerso",cosi' credo che faro' una casa nella terra,e questo sarà un luogo sacro.»


Fu cosi' che fu costruito il primo Kiva.
Il Kiva è il Centro di ogni Centro. Esso rappresenta il mondo sotterraneo da cui è emerso l'uomo.

Il banco circolare che circonda tutto il kiva rappresenta il seggio su cui si siedono durante le cerimonie nelle nebbie primordiali  i  kakinas ,gli spiriti-della-pioggia- che-riposa.

Mentre si scende nel kiva ,la scala, che rappresenta l'arcobaleno, è fatta in modo che scendendo si guardi  tutt'intorno, giacchè guardare in basso accorcia la vita. I fori nei muri o nel pavimento rappresentano le sacre  porte per le 4 montagne sacre.

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